STALKING ALLA EX CONVIVENTE, FINISCE AI DOMICILIARI

Operazione della Polizia di Brindisi

Personale dell’Ufficio di Polizia Giudiziaria di Brindisi. unitamente a personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari di A.A. di anni 48 resosi responsabile del reato di cui all’art. 612 bis.(Stalking – Atti persecutori)

La Corte di Appello di Lecce, Sezione Unica Penale, ne ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari, a seguito di reiterate denunce presentate dalla ex convivente. Proprio la parte offesa dichiarava che il suo ex compagno, se pur sottoposto a una serie di misure limitative, continuava imperterrito a recare molestie anche alla figlia minore della coppia; peraltro A.A. vivendo in un’abitazione prossima a quella della vittima, urlava all’indirizzo di quest’ultima  frasi ingiuriose ed offensive udite da una molteplicità di persone.

I riscontri alle dichiarazioni della parte lesa effettuate dal personale delle Volanti, supportate anche da una serie di approfondimenti investigativi svolti dalla Squadra Mobile, consentivano di delineare un preciso quadro di responsabilità a carico dell’odierno arrestato.

Pertanto, ritenendo che i fatti delineati  costituissero gravi e reiterate violazioni delle prescrizioni imposte, la corte di Appello di Lecce, che già aveva adottato gli ultimi provvedimenti, emetteva a carico dell’imputato il provvedimento cautelare personale su richiesta della Procura di Brindisi.

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