(ANSA) – Ha riaperto ieri sera a Taranto dopo 14 anni il teatro comunale Fusco, ristrutturato con un intervento costato poco più di 4,2 milioni di euro. La cerimonia di inaugurazione è iniziata con un videomapping sulla facciata del teatro.
A seguire la performance di danza aerea curata dall’associazione ‘ResExtensa’ con la coreografia di Elisa Barrucchieri e il taglio del nastro da parte dei due abbonati più giovani. Si tratta di due bambini di otto e nove anni che, per espresso volere del sindaco Rinaldo Melucci, che hanno fatto ingresso per primi nel nuovissimo teatro comunale.
“È una scelta simbolica e suggestiva che siano stati loro i primi due spettatori ad entrare in sala – ha detto l’assessore alla Cultura Fabiano Marti – a dimostrazione del fatto che, come spesso sottolineato, è ferma intenzione della nostra amministrazione quella di avvicinare al teatro e alla cultura i più giovani”.
Abbiamo video intervistato il sindaco Rinaldo Melucci.
Ascoltiamo la video intervista all’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro.
In serata, all’interno del teatro, si è svolto prima un momento musicale nel foyer a cura dell’Istituto Musicale Paisiello e infine, a battezzare il palco del Fusco, l’esibizione dell’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano con due ospiti d’eccezione: il tenore Antonio Mandrillo e il soprano Giuliana Gianfaldoni.
La struttura, che potrà contenere 456 spettatori, è dotata delle tecnologie più avanzate in termini di acustica e scenografia. Direttore artistico della prossima stagione di prosa del Comune, programmata con il Teatro Pubblico Pugliese, è Michelangelo Busco che abbiamo video-intervistato.