SPARATORIA A SAN VITO, UN FERITO GRAVE. FERMATO UN 37ENNE

NEL POMERIGGIO CONFERENZA STAMPA DELLA QUESTURA DI TARANTO

Con l’accusa, tra l’altro, di duplice tentato omicidio, un 37enne tarantino, Umberto Sardiello, con piccoli precedenti è stato sottoposto a fermo dalla Polizia per la sparatoria avvenuta la scorsa notte durante una festa universitaria nel discopub Yachting club di San Vito, a Taranto, in cui sono rimaste ferite dieci persone tra i 19 e i 28 anni. Nel locale c’erano circa 300 persone.

Quanto al motivo che ha scatenato la rissa culminata nella sparatoria, gli inquirenti stanno vagliando diverse ipotesi: dai futili motivi a contrasti legati allo spaccio di droga.

Il 37enne fermato, del rione Tamburi di Taranto, avrebbe avuto una discussione con un pregiudicato 28enne di Grottaglie e poi avrebbe esploso i colpi di pistola calibro 9 ferendolo agli arti inferiori. Il 28enne al momento è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Chirurgia vascolare a Taranto. Durante la sparatoria, avvenuta nell’area all’aperto del discopub tra i più gettonati della movida, si è scatenato il panico e altri giovani sarebbero rimasti schiacciati nella ressa. Altri sono stati feriti dai proiettili. Al momento, otto dei dieci feriti sono stati dimessi. Restano in ospedale il 28enne di Grottaglie e un altro ragazzo ricoverato nel reparto di Ortopedia.

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