SMARRISCE L’INCASSO E SIMULA RAPINA. DENUNCIATO

LE INDAGINI DELLA POLIZIA DI MANDURIA

La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un 46enne originario della provincia di Brindisi perché ritenuto presunto responsabile del reato di procurato allarme e simulazione di reato.
Lo scorso maggio, il personale del commissariato di Manduria venne allertato per una rapina compiuta in danno di un corriere mentre percorreva la strada statale che collega il comune messapico a Francavilla Fontana.
Un episodio che per come era stato raccontato destò scalpore ed allarme sociale.
La vittima ha raccontato agli investigatori che era stato avvicinato da tre uomini armati e travisati da caschi integrali che lo avrebbero rapinato, sottraendogli gli effetti personali ed i contanti incassati nel corso della giornata pari ad oltre 2mila euro.
Le indagini dei poliziotti, confortate anche dall’ispezione dei luoghi e dalla visione di alcune immagini dei sistemi di video sorveglianza disseminati in quella zona, avrebbero ben presto fatto emergere numerose lacune nel racconto del corriere.
Quest’ultimo, ascoltato nei giorni successivi e messo di fronte ad evidenti incongruenze, avrebbe ammesso di aver simulato di essere stato vittima della rapina perché aveva smarrito la somma dell’incasso giornaliero.
Resta ferma la presunzione d’innocenza per l’indagato fino al passaggio in giudicato della sentenza.

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