“Ilva è un dossier di competenza del Mise: c’è la partecipazione dello Stato che si propone di dare una svolta, nel senso di un rilancio, ma compatibile con quanto riguarda i dati ambientali. E questo è possibile perché nel Piano nazionale di resistenza e resilienza ci sono cifre molto importanti per la riconversione dell’acciaio in forma green e per arrivare a dare lavoro e continuare a Taranto ma allo stesso modo assicurarsi un ambiente risanato”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in videoconferenza a “La Piazza, il bene comune – La politica dopo le ferie”, la kermesse che da quattro anni porta a Ceglie Messapica i big della politica e dell’economia, intervistati dal direttore di affariitaliani.it, Angelo Maria Perrino. Lo stesso direttore ha poi sollecitato il ministro sui nuovi assetti e sul management e Giorgetti ha annunciato che, affrontati i nodi di “un progetto molto complicato che come sapete ha diversi aspetti di natura giuridico-legale”, vi sarà “un momento di confronto tra soci e il piano – ha proseguito – prevede che se tutto va secondo le previsioni lo Stato passa in maggioranza e a quel punto è chiaro che gli assetti vanno rivisti. Ma ripeto – ha concluso -: è un percorso molto complesso e accidentato e lo faremo sciogliendo un nodo per volta essendo diventato un groviglio quasi inestricabile”. (AGI)