Al preannuncio di ritiro di dimissioni da parte del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, fa da contraltare una nota dei consiglieri d’opposizione che invitano i colleghi a depositare le firme per lo scioglimento del Consiglio Comunale. Ecco la nota integrale:
Leggiamo, senza ormai neanche più stupirci, le considerazioni di alcun pregio politico espresse dal PD in merito alla raccolta di firme avanzata dagli odierni sottoscrittori:Ancora una volta si è persa l’occasione per tacere!La nostra azione era ed è finalizzata a far uscire da questa impasse il Consiglio Comunale ma soprattutto la nostra città come abbiamo chiaramente spiegato nel nostro comunicato.Non abbiamo bisogno di lezioni da chicchessia ,conosciamo i nostri doveri e i nostri diritti, ma soprattutto vogliamo guardare in faccia ed a testa alta i nostri elettori.Auspichiamo che ogni consigliere , che sia di maggioranza o ancora in opposizione, con senso di responsabilità e raccogliendo il malcontento di un’intera cittadinanza, contribuisca allo scioglimento anticipato di un consiglio comunale che in poco più di un anno è mezzo non è riuscito a dare alcuna risposta alla città.Siate sicuri che, laddove si raggiungano 17 firme (comprensive delle nostre) il consiglio Comunale sarà sciolto a norma e per effetto dello art 141 del Tuel, diversamente continueremo ad operare nel rispetto del nostro mandato e dei nostri elettori per il bene della città .I colleghi del PD anziché avvicendarsi in rinvii normativi e giurisprudenziali impropri che hanno come unica finalità quella di spostare l’attenzione sui noti prestigiatori della politica tarantina facenti parte della loro coalizione , si preoccupassero di risolvere le loro beghe interne che sono ormai sotto gli occhi di tutti.FirmatoCosimo FestinanteFloriana de GennaroMario PulpoFederica SimiliCataldo FuggettiMarco NiloStefania BaldassariGiampaolo VietriAntonino CannoneFrancesco NevoliVincenzo FornaroMassimiliano Stellato