L’Italia ospiterà, per la prima volta il 5 e 6 giugno, a Taranto, SailGP. É una gara tra catamarani veloci che, equipaggiati con tecnologia moderna (foiling), “volano” sull’acqua ad una velocità di 50 nodi orari, circa 100 km orari. Otto gli equipaggi in gara, rappresentativi di altrettanti Paesi. Il primo round della gara si è svolta nei giorni scorsi alle Bermude e Taranto è l’unica tappa italiana. La competizione avrà luogo nelle acque di Mar Grande, nella rada di Taranto. Il vincitore della seconda stagione di SailGP riceverà un premio di un milione di dollari. Gli otto eventi della stagione vedono la partecipazione dei migliori atleti della vela internazionale si destreggiano a bordo di catamarani F50 identici.
Nel Bermuda Sail Grand Prix ha vinto l’equipaggio inglese benché quello australiano venisse dato per favorito. In questa edizione 2021, Checco Bruni, palermitano, è l’unico italiano in gara che partecipa con il Japan SailGP Team.
“Taranto è pronta per questi palcoscenici, la città sta ascoltando la pulsione dei suoi cittadini – ha detto il sindaco, Rinaldo Melucci – La città – ha aggiunto – ha avviato una transizione misurata, sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, e la partecipazione a SailGP risponde a questi obiettivi. Non è solo una vetrina, è una grande opportunità, un momento importante di ripartenza di questa città e dobbiamo sfruttare al meglio questa iniziativa non solo per la ripresa di Taranto ma perché le nostre radici sono sul mare”. Melucci ha anche annunciato che si sta lavorando col ministero della Difesa perché la tappa di Taranto sia salutata da una esibizione delle Frecce Tricolori.
“SailGP – powered by nature”, è stato spiegato oggi, “è il campionato velico mondiale che gareggia per un futuro migliore, promuovendo un mondo alimentato dalla natura. Competizione di punta per i catamarani F50, SailGP presenta squadre nazionali che gareggiano su percorsi brevi ed intensi, regate di tipo stadium racing sugli specchi d’acqua più iconici di tutto il mondo”. (AGI)