Continuano le attività di controllo del territorio nel Capoluogo e in Provincia, effettuate nell’ambito degli articolati piani predisposti dal Questore di Taranto, denominati rispettivamente C.I.T. (Controllo Integrato del Territorio, operativo nel Capoluogo) e “Comunità Sicure” (che interessa tutti i comuni della provincia jonica).
Ieri, personale delle Divisioni di Polizia Amministrativa e Anticrimine, della Squadra Mobile, del Commissariato Borgo, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine e da equipaggi della Polizia Locale, hanno presidiato e controllato il Borgo ed il Quartiere Italia Montegranaro.
Attenzione particolare è stata rivolta ai circoli ricreativi e alle attività commerciali, comprese quelle ambulanti.
Due venditori di frutta sono controllati e multati. Il primo, veniva sorpreso ad esercitare l’attività di vendita di prodotti ortofrutticoli, con postazione fissa, senza la prescritta autorizzazione e, per l’effetto, veniva elevata sanzione amministrativa di euro 5000. Sequestrate, inoltre, nella circostanza, in via amministrativa n. 13 casse di prodotti ortofrutticoli. L’altro commerciante, esercente l’attività di vendita di prodotti ortofrutticoli itinerante, veniva sanzionato per irregolarità attinenti all’occupazione abusiva di suolo pubblico con multa di euro 1032.
Un circolo ricreativo, in cui venivano anche somministrati cibi e bevande, è risultato sprovvisto delle richieste autorizzazioni e, per l’effetto, il legale rappresentante è stato sanzionato per circa 5000 euro. Identificati, inoltre, i numerosi avventori presenti.
Sempre massima, inoltre, l’attenzione sul fenomeno dei c.d. “parcheggiatori abusivi”: nel corso dei controlli, infatti, sono state fermate, identificate e sanzionate n. 6 persone, che sono state denunciate per inosservanza del DASPO urbano.
Ma il dispositivo messo in campo si è rivelato efficace anche nel contrasto allo spaccio di stupefacenti. In particolare, le pattuglie hanno operato anche nelle zone della città dove il fenomeno, sulla base dei dati in possesso e delle segnalazioni giunte dagli stessi cittadini, è più evidente.
Nelle maglie dei controlli, sono così finiti diversi soggetti che sono stati trovati in possesso di modici quantitativi di sostanze stupefacenti, di vario tipo, destinati al consumo. Così, tra i vicoli della Città Vecchia, una donna di 38 anni , è stata sorpresa, in una zona appartata, mentre era intenta a iniettarsi della sostanza stupefacente. Prestati i primi soccorsi, la donna è stata segnalata alle autorità competenti come assuntore di sostanza stupefacenti e lo stupefacente sequestrato. Sempre in Città Vecchia, un altro soggetto veniva trovato in possesso di una dose di hashish, anche per lui è scattata la segnalazione ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. A Talsano, invece, è stato fermato e sanzionato ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 un giovanissimo, anche lui trovato in possesso di una dose di hashish.
Nei posti di controllo disseminati nelle maggiori arterie stradali cittadine, 123 le auto controllate, sei delle quali sono poi state poste sotto sequestro perché prive delle regolare polizza assicurativa ; delle 189 le persone controllate, due sono state sanzionate perché sorprese alla guida delle proprie auto senza la patente ed quattro perché trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti.
I colleghi del Commissariato di Grottaglie hanno rinvenuto una grossa troncatrice utilizzata per lavori stradali, oggetto di furto. Il rinvenimento è avvenuto a seguito di attività di indagine avviata lo scorso 3 febbraio, quando, presso gli Uffici del Commissariato, si presentava il titolare di una ditta edile che denunciava furto di una troncatrice del valore commerciale di oltre 3000 euro. L’imprenditore riferiva come, a seguito del furto, era stato costretto ad interrompere dei lavori che stava svolgendo a Martina Franca. Già nelle ore immediatamente successive alla denuncia, venivano eseguite alcune perquisizioni nei confronti di noti ricettatori della zona; ed è proprio grazie ad un’attenta conoscenza del territorio che gli sforzi degli agenti sono stati premiati. Abbandonata, infatti, in un casolare di campagna, in una via rurale del Comune di San Marzano di San Giuseppe, gli agenti del Commissariato rinvenivano la troncatrice. Dopo averla recuperata la riconsegnavano al legittimo proprietario il quale, giunto in commissariato, esprimeva notevole gratitudine per l’operato delle forze dell’ordine. Proseguono le indagini alla ricerca degli autori del furto.