“Oggi – 13-12-2021 – sui giornali vedo due notizie apparentemente contrastanti: da una parte la classifica negativa per la qualità della vita nel territorio tarantino, dall’altra un successo in città per lo shopping di Natale, che invece è un indicatore positivo per il Comune.
Allora ho letto più a fondo gli indicatori su cui è fatta la classifica de il Sole 24 Ore, ho raffrontato i risultati con quelli specifici sul Comune di Taranto (editi dallo stesso giornale in altre classifiche sui centri urbani), e ho trovato la solita triste conferma: la provincia tarantina purtroppo retrocede, mentre la città avanza”.
E’ quanto afferma in una nota l’ex sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
“La media tra queste due performance fa scendere comunque Taranto nella classifica delle province italiane, nonostante i buoni risultati del capoluogo. A questo si aggiunge il fatto che, come ho più volte ravvisato, la Provincia, diversamente dal Comune di Taranto, spesso non fornisce nemmeno i dati relativi ai vari indicatori che, ovviamente, non producono punteggio. Quindi non ci è dato veramente sapere quale sia la reale situazione del territorio, questo per dire quanto conti la trasparenza per certi amministratori.
Personalmente questa classifica mi spaventa molto se penso che la squadra che non ha fatto nulla per il territorio provinciale è la stessa che si propone per il futuro della città, mettendo a rischio anche i progressi fatti dalla mia amministrazione.
In particolare, ho letto che il territorio è cresciuto per affari, lavoro e cultura (nei settori libri e tempo libero), temi su cui noi abbiamo speso il massimo impegno. Purtroppo invece, nonostante l’encomiabile impegno delle forze dell’ordine, la Provincia dà pessimi risultati su un argomento tanto caro ai miei oppositori politici come la sicurezza. Nessun progresso su una questione che, è evidente, dovrà entrare subito tra quelle prioritarie del nostro programma per il prossimo mandato e di cui ci faremo carico noi che abbiamo già migliorato la città nei settori su cui ci siamo impegnati con la comunità.
Con il cuore sono vicino a tutta la provincia, spero che un giorno il capoluogo cresca al punto da riversare sviluppo sull’intero territorio”.