In merito alla problematica delle emissioni odorigene da parte di Eni, interviene nuovamente l’Amministrazione comunale di Taranto. In una nota Palazzo di Città sottolinea di aver “opportunamente atteso gli esiti delle indagini condotte dagli Enti preposti. Alla luce dei dati riportati nella relazione tecnica di ARPA Puglia del 19 luglio, il Sindaco ha investito i propri uffici tecnici al fine di verificare se tutte le iniziative intraprese rispondano alle prescrizioni imposte dal quadro normativo in vigore.
Parallelamente si intende investire l’Avvocatura comunale per verificare se sussistono gli estremi per intraprendere azioni a tutela della popolazione colpita dal fenomeno odorigeni di queste ultime ore.
Al momento non si esclude nessuna azione a tutela della sanità pubblica, ivi inclusa l’emissione di eventuali ordinanze contingibili ed urgenti, al verificarsi dei presupposti previsti dalle norme”.