Il Partito Democratico di Taranto esprime profonda indignazione e preoccupazione per la richiesta di sfiducia del Presidente del Consiglio Comunale, Piero Bitetti.
Riteniamo – si legge in una nota firmata da Giuseppe Tursi, Segretario cittadino Pd Taranto – che la mozione di sfiducia, giustificata dalla maggioranza con una presunta “imparzialità politica” del Presidente, rappresenti un atto grave e inaccettabile, un colpo basso ai principi che dovrebbero guidare l’azione politica e una ferita alla dignità del Consiglio Comunale stesso.
Ancora una volta, assistiamo a una manovra di potere che svilisce le istituzioni, piegandole a logiche di scambio politico. Utilizzare il Consiglio Comunale come strumento per saldare accordi e ripagare fedeltà ottenute con metodi, che nulla hanno a che fare con il bene della città, è una scelta che calpesta la trasparenza e il rispetto che i cittadini meritano. Con questo gesto, la sede del Consiglio viene trasformata in un’arena di giochi di potere, senza una reale e giustificata motivazione che possa legittimare un atto così grave.
Siamo di fronte ad un abuso di potere che non solo sfida il decoro del Consiglio, ma ne svilisce anche il significato stesso. Questo è un attacco frontale all’integrità delle istituzioni, che dovrebbero essere luoghi di rappresentanza democratica e imparzialità, non teatri di vendette personali e favori politici. È preoccupante che la maggioranza non esiti a sacrificare l’equilibrio e la trasparenza del Consiglio per meri interessi di bottega.
Il Partito Democratico denuncia con forza questa condotta come un atto che mina le fondamenta della democrazia e del rispetto istituzionale. Ribadiamo il nostro impegno nella difesa delle istituzioni e dei principi democratici.