(AGI) – Taranto, 8 giu – “Abbiamo un inquinamento molto alto, qui siete un esempio perché da un lato produciamo acciaio e dall’altro coltiviamo cozze, ma io ho fiducia nell’impegno dei giovani. Vedete cosa ha fatto una quindicenne, Greta Thunberg”. Lo ha detto Patti Smith questa sera a Taranto in un incontro promosso nell’ambito di Medimex, l’evento di musica promosso da Regione Puglia e Puglia Sounds e tornato nella città pugliese per il secondo anno consecutivo. Patti Smith ha toccato il tema dell’ambiente parlando della figlia che domani sera si esibirà con lei sul palco della Rotonda del Lungomare (stasera, invece, c’è per Medimex il concerto di Liam Gallagher, ex Oasis). “Mia figlia è una attivista ambientale – ha detto Patti Smith – ed è molto impegnata nella battaglia contro i combustibili fossili, anche se nell’America di Trump oggi questa é una battaglia difficile”. “La musica è la più grande arte di condivisione che abbiamo. Permette di condividere certi sentimenti con la gente”, ha detto ancora Patti Smith parlando della sua esperienza di artista. “La musica é un linguaggio universale. La musica – spiega, intervistata da Ernesto Assante di “Repubblica”, in un incontro molto affollato all’Università – è l’unica arte che non è materiale, non è una scultura, non è un quadro, ma arriva e scompare immediatamente. E la parte più naturale per l’essere umano perché c’è musica ovunque, nella natura. La musica non deve essere necessariamente presa e conservata”.
“La musica é molte cose diverse – ha detto ancora Patti Smith -. La musica mi ha permesso di viaggiare il mondo. Non avevo pensato di essere una musicista. Avevo pensato di essere una performer, di fare arte, il pubblico invece mi ha permesso di fare musica. Ma fare musica non é la stessa cosa di scrivere poesie. Scrivere canzoni è per un pubblico che può ascoltarle, scrivere poesie è invece per se stessi”. “È un grande privilegio sapere che un disco può durare nel tempo” ha detto ancora Patti Smith ricordando i concerti in Italia. “L’idea che oggi si possa continuare a godere della musica che ho fatto, è un grande privilegio – ha sottolineato Patti Smith -. La musica, poi, è un linguaggio che anche a noi che parliamo una sola lingua, io parlo solo inglese, permette di capire. Ascolto infatti Maria Callas, Pavarotti, e anche se non so esattamente le parole, avverto le emozioni di quella musica. Avverto grande responsabilità nello scrivere musica – ha proseguito – perché le parole hanno un peso. Ho forte il senso dell’ambiente, del miglioramenti del mondo e della possibilità che noi abbiamo di incidere sulla realtà per farla cambiare se ci mettiamo insieme. Tutto quello che è un “corpo” artistico destinato a durare nel tempo, ha bisogno di lavoro, di impegno” ha poi detto. “Lavoro ogni giorno, ho un metodo, apro il notebook ogni mattina, mi metto a pensare, a volte scrivo, a volte no. Mi svegliavo la mattina presto per concentrarmi” ha affermato ancora Patti Smith. “Ho collaborato con tanti artisti, ma anche con i miei figli, ne ho due, un ragazzo ed una ragazza, che domani suonerà sul palco con me. Taranto – ha concluso – ha una grande magia, ha una magia straordinaria e dovete voler bene a questo posto”. (AGI)
Ammiriamo insieme Patti Smith che canta Because the night assieme a tutti i presenti.