Si parte già da sabato prossimo con RiciclArte, un laboratorio per realizzare opere d’arte dai rifiuti: per sette mesi la “Acclavio Kids”, la sezione ragazzi della Biblioteca Civica “Pietro Acclavio” di Taranto, sarà il centro propulsore di un processo di rigenerazione urbana e sociale del quartiere Solito-Corvisea.
È il progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni” che, presentato dalla Biblioteca sezione ragazzi “Acclavio Kids”, è stato finanziato – 57.600 euro – dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nell’ambito dell’Avviso pubblico “Biblioteca Casa di quartiere” del Piano Cultura Futuro Urbano.
La presentazione alla stampa del progetto, tenutasi a bordo della motonave Clodia di Kyma Mobilità ormeggiata al Piazzale Democrate, è stata introdotta da Paolo Castronovi, Assessore Società partecipate Comune di Taranto, che, portando i saluti del Sindaco Rinaldo Melucci, ha affermato «questa iniziativa in linea con l’azione, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, tesa a rigenerare il tessuto sociale e urbano della città, in cui i tarantini devono essere protagonisti».
È poi intervenuto Gianluigi Pignatelli, Direttore Biblioteca Civica “P. Acclavio”, spiegando che «il progetto è stato ideato da un gruppo di lavoro, composto interamente da personale della biblioteca, che poi ha inteso coinvolgere vari soggetti del territorio realizzando così un articolato partenariato pubblico-privato».
Con capofila il Comune di Taranto – Biblioteca “Pietro Acclavio”, il partenariato del progetto oggi comprende il CSV Taranto, Kyma Mobilità, il CREST, Ciurma e vi partecipa il gruppo Plasticaqquà.
La Sezione “Acclavio Kids”, ubicata in via Pisa nel Centro cultura per l’Infanzia, proprio perché si rivolge in prima istanza ai bambini e alle loro famiglie, è un luogo pubblico con grandi opportunità di relazione (per contatti Tel. 099.4581154).
Eugenia Croce, coordinatrice Progetto “Dall’Io al Noi”, ha infatti detto che «Acclavio Kids sarà, fino all’aprile dell’anno prossimo, l’epicentro delle numerose attività del progetto con le quali si vuole contribuire a rigenerare il quartiere Solito-Corvisea realizzandovi, con il coinvolgimento dei cittadini, un innovativo ecosistema urbano e sociale per le esigenze e al servizio della comunità».
Giovanni Guarino, il noto operatore intervenuto per il Crest, ha poi spiegato che «il quartiere Solito-Corviea, seppur densamente popolato, è carente di servizi, attrattive culturali o punti di aggregazione: le attività del progetto vogliono stimolare i cittadini di tutte le età – bambini, famiglie e anziani – portandoli a riappropriarsi degli spazi urbani, soprattutto quelli attorno ad Acclavio Kids, diventando protagonisti attivi della loro riqualificazione. È un esperimento pilota che, laddove dovesse raggiungere gli obiettivi prefissati, potrà poi essere “allargato” ad altri quartieri della città».
È un processo di trasformazione “dal basso” nel quale il progetto coinvolgerà il mondo della scuola, tra gli altri gli Istituti “Volta” e “Cesare Giulio Viola”, la parrocchia della Concattedrale “Gran Madre di Dio”, gruppi organizzati di cittadini e il mondo del Terzo settore mediante il CSV Taranto.
Francesco Riondino, presidente del CSV Taranto, ha infatti spiegato «questo progetto ci dà l’opportunità di sviluppare il nuovo ruolo conferito dalla Riforma del Terzo settore ai Centri di Servizi Volontariato, che oggi sono una Agenzia di promozione e sviluppo territoriale che, tra l’altro, deve facilitare la creazioni di reti».
Roberta Ursi di “Ciurma” ha poi detto: «tantissime saranno le attività e i laboratori proposti dai noi partner del progetto “Dall’IO al NOI”, che riguarderanno numerose tematiche, spaziando dalla cultura allo svago, dalla sensibilizzazione ambientale alla promozione della cittadinanza attiva».
Un concetto ribadito da Giuseppe Internò di Plasticaqqua’: «molte attività saranno realizzate all’aria aperta, come le giornate di raccolta e pulizia dei luoghi del quartiere, la gestione partecipata di spazi verdi, la raccolta di dati per la comunicazione e l’informazione sulle buone norme, in particolare per la raccolta differenziata, nonché le passeggiate nel parco archeologico tra conoscenza della storia, narrazione e tradizione».
Un particolare significato rivestirà l’orto sociale nel giardino dell’Acclavio Kids, nella cui cura saranno coinvolti i bambini con i loro nonni, realizzando così una buona prassi intergenerazionale.
Giorgia Gira, presidente di Kyma Mobilità, intervenendo ha ribadito che «abbiamo voluto partecipare a questo progetto mettendo a disposizione un autobus che sarà trasformato in biblioteca, diventando così il “Bibliobus”. In questa sua nuova funzione sociale il mezzo di Kyma Mobilità sarà trasportato in luoghi di aggregazione del quartiere, portando così il libro tra la gente e rendendolo strumento di creazione di comunità. Il primo appuntamento è per il 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, in cui sarà posizionato alla Pineta Cimino».
I molteplici significati e contenuti del progetto “Dall’IO al NOI: un equilibrio tra la cura dello spazio e delle relazioni” sono rappresentati dal logo: un libro aperto con le pagine di tanti colori e l’acronimo B.A.S.E.QUA.: “BibliotecaAttivismoSvagoEcologiaQUArtiere”!
Concludendo la presentazione l’Assessore Paolo Castronovi ha auspicato che «questo progetto possa rappresentare solo l’inizio di un processo di rigenerazione del quartiere Solito-Corvisea che, dopo questa prima fase di “accompagnamento”, possa poi proseguire autonomamente con i cittadini diventati ormai protagonisti».