L’assemblea generale degli iscritti dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Taranto ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione dell’ordine per l’anno 2020.
Da parte gli importantissimi aspetti formali del documento di programmazione dell’attività dell’Ente, il Consiglio dell’ordine, al fine di agevolare la specializzazione professionale e promuovere aggregazioni professionali, ha già in corso incontri itineranti sul territorio per valutare, insieme agli iscritti, i vari possibili percorsi.
A conclusione del primo incontro, tenutosi a Laterza, un gruppo ristretto di commercialisti, disponibili ad impegnarsi per elaborare una progettualità per il raggiungimento di tali obiettivi, fu incaricato di elaborare una bozza di progetto. Nel corso dell’assemblea generale i commercialisti Rossella Carparelli, Antonietta Russo e Vito Minei, hanno presentato “LA BANCA DEL TEMPO DEI COMMERCIALISTI DI TARANTO”.
Il progetto – afferma la dott.ssa Carparelli – nasce da uno studio approfondito degli articoli 16 e 44 del nostro codice deontologico e si propone tre obiettivi principali. Il Primo è quello di affiancare ed aiutare i Colleghi che a fronte di improvvisi, gravi ed urgenti necessità, incontrano grosse difficoltà temporanee nello svolgimento della propria attività professionale. Il secondo è quello di collaborare con colleghi in pratiche che richiedono il supporto di Commercialisti particolarmente qualificati in particolari tematiche professionali; le collaborazioni saranno regolamentate, sotto l’egida dell’Ordine, da un apposito contratto che prevederà espressamente il patto di non concorrenza. Da ultimo, e non certo per importanza, favorire tra gli aderenti il mutuo scambio di informazioni derivanti dalla pratica professionale. In definitiva si tratta di aderire ad una rete e/o un network professionale denominata “Banca del Tempo” attraverso la quale i Commercialisti mettono mutualmente a disposizione degli aderenti il proprio sapere a disposizione dei colleghi, in occasione di particolari difficoltà, per questioni professionali di particolare complessità, o più semplicemente per creare confronti sulle diverse esperienze professionali”.
Il Presidente dell’ODCEC di Taranto Cosimo Damiano Latorre sottolinea l’importanza, in un momento certamente non facile per il territorio, l’importanza dell’idea progettuale. “Intanto devo ringraziare i tre Colleghi che in così breve tempo hanno elaborato la bozza di questo progetto. L’entusiasmo e l’interesse dimostrato dagli Iscritti rispetto a questa progettualità mi induce a ritenere che il percorso intrapreso e per il quale questo Consiglio dell’ordine si sta spendendo, ovvero solidarietà, specializzazioni e aggregazioni professionali, è quello giusto. All’esito dei vari suggerimenti che arriveranno dagli Iscritti, approveremo in consiglio questo progetto. Sono fiducioso ed ottimista perchè questo strumento creerà nuove opportunità di lavoro per la categoria e la possibilità di conquistare fasce di mercato diversamente non aggredibili. Questa è la risposta dei commercialisti di Taranto alle pesantissime emergenze che preoccupano la città capoluogo e l’intera provincia: specializzazioni e aggregazioni professionali al servizio dei Cittadini, delle imprese e delle Istituzioni” .