Fra gli appuntamenti all’interno del Mysterium Festival, “Il faraone sommerso”, oratorio a quattro voci, in programma questa sera (lunedì 3 aprile) alle 20.30 nella Chiesa Madonna della Fiducia di Taranto, progetto corposo che include musicisti, cantanti, un direttore d’orchestra. Nell’ultimo quinquennio è nata, da parte delle istituzioni e del mondo della musica, un’attenzione per tutto quello che è stata la produzione musicale di quei compositori che dalle Puglie, tra il ‘600 e il ‘700, partirono alla volta di Napoli capitale di un regno non solo politico ed economico ma culturale. Era la nostra Silicon Valley, ed è in questo ambiente particolarmente sensibile che attecchirono le personalità come quella di Leonardo Leo di S. Vito dei Normanni, Niccolò Piccinni di Bari, Tommaso Traetta di Bitonto, Giovanni Paisiello di Taranto, di Giovanni Tricarico di Gallipoli e tanti altri: si pensa che più del 60 % dei musicisti che hanno formato la Gloriosa Scuola napoletana sia pugliese.
Il progetto de “Il Faraone sommerso” va in quella direzione, ideato da chi più di 30 anni studia questo repertorio e non si avventura in mere intuizioni lavorative last minuts. “Il Faraone sommerso” è stato ideato per ridare voce alla musica del compositore tarantino Nicola Fago (Taranto, 26 febbraio 1677 – Napoli, 18 febbraio 1745) e prevede tre momenti fondamentali: la trascrizione critica della musica e del libretto – manoscritti presenti nella biblioteca del conservatorio di Firenze e nella collezione inglese del Tenbury College; l’esecuzione con l’orchestra barocca La Confraternita de’ Musici, orchestra con strumenti originali, specializzata in questo tipo di repertorio; l’edizione scientifica del testo musicale con presentazione storico-musicologica a cura di Maria Grazia Melucci e Cosimo Prontera per i tipi di Cafagna Editore nella collana Le vie dei suoni diretta da Dinko Fabris. Un progetto corposo che include musicisti, cantanti, un direttore d’orchestra.
Personaggi e interpreti: Faraone, Giuseppe Naviglio (baritono); Moisé, Joan Francesc Foqué (tenore); Aronne, Vincenzo Franchini (controtenore); Messo, Valeria La Grotta (soprano); Confraternita de’ Musici, Cosimo Prontera, direttore al cembalo. Presentazione musicologica a cura di Maria Grazia Melucci.