MELUCCI SCRIVE A DI MAIO E GIORGETTI

Due lettere del sindaco di Taranto per accelerare le riconvocazioni dei tavoli Ilva e Cis

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha scritto due lettera al vice premier Luigi Di Maio e al sottosegretario Giancarlo Giorgetti sulle questioni Ilva e Cis.

Ecco i testi integrali.

Egregio Ministro,

ho appreso nella tarda serata di ieri della decisione del Governo, su istanza del collegio commissariale del Gruppo Ilva, di avvalersi della proroga prevista dal contratto di aggiudicazione dei compendi aziendali.

Con la presente, sentite le parti sociali a livello locale proprio nella giornata del 26 giugno, al fine di scongiurare possibili mobilitazioni, ovvero trasmettere segnali equivoci a cittadini ed investitori, sono allora a sollecitare in tempi rapidi la riconvocazione presso il Mise del tavolo finalizzato al negoziato occupazionale.

Tutto quanto sopra, indipendentemente dalla discrezione che il Suo dicastero vorrà conservare al termine dell’analisi del corposo dossier Ilva.

Circa la durata della predetta proroga, sono a richiederLe poi precisazioni sullo stato dei conti dell’azienda, che come di certo rammenterà influisce pesantemente anche sulle sorti di un vasto e già provato indotto locale.

Infine, con l’intento di sostenere l’azione del Governo in questa fase difficoltosa, mantenendo sovraordinata la vicenda ambientale e sanitaria alla mera trattativa industriale, sono a rappresentarLe che il Comune di Taranto ha fornito disponibilità alle organizzazioni sindacali ad allargare e meglio articolare il protocollo di intesa sottopostoLe nel nostro incontro dello scorso 18 giugno.

Ringraziando sin d’ora del cortese riscontro.

Distinti saluti.

Rinaldo Melucci
Sindaco di Taranto

Subito dopo Melucci ha scritto a Giorgetti:

Egregio Sottosegretario,

nelle more che il Governo appena insediatosi abbia l’opportunità di meglio precisare le deleghe più specialistiche, ho l’esigenza di pregarLa di assegnare massima priorità alle sorti del cosiddetto Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’Area di Taranto (CIS), di cui alla Legge 4 marzo 2015, n. 20.

Nei giorni in cui Istituzioni, cittadinanza, imprese, parti sociali e stakeholder in genere, tentano di affrontare in maniera definitiva la complessa vicenda Ilva, e se possibile tentano di consegnare al territorio un diverso e più moderno modello di sviluppo, le risorse, i progetti strategici e persino le semplificazioni normative sul tavolo del CIS costituiscono un volano imprescindibile.

Colgo anche occasione per rappresentarLe che l’attuale Struttura di Missione ha, dal punto di vista del Civico Ente, ben operato sin qui nel rispetto della vision locale e degli obiettivi generali della norma anzi detta, al riparo da qualsivoglia strumentalizzazione politica. E’ su queste basi che il Comune di Taranto auspica di riprendere i lavori del CIS nel più breve tempo possibile.

Ringraziando sin d’ora del positivo riscontro.

Distinti saluti.

Rinaldo Melucci
Sindaco di Taranto

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