MELUCCI: “ARCELORMITTAL, BENVENUTA SULLA TERRA”

Sull'ipotesi di messa in stand by dello stabilimento annunciata in una lettera al premier Conte

ArcelorMittal ipotizza, in una lettera al premier Conte, la messa in stand by dello stabilimento a causa del blocco dell’attività a fini produttivi deciso dal Prefetto Martino. In merito si registra la risposta del sindaoc Melucci.

“Impianti in standby e lavoratori al sicuro a casa, con buona pace dei ricavi? Ben arrivata sulla Terra del 2020 ad ArcelorMittal. Hanno finalmente scoperto la pandemia globale e compreso i sacrifici di qualunque impresa mondiale. Tanto, se non spengono tutto per il Coronavirus, lo devono fare per le emissioni inquinanti che ancora provocano e per effetto dell’Ordinanza Sindacale che pende sulle loro teste. Lasciassero in pace il Prefetto di Taranto e si preparassero senza ulteriori indugi. Voglio proprio vedere se il Governo del green new deal e del lockdown questa volta si macchierà dell’onta di creare per loro deroghe inumane.”

Il Sindaco
Rimaldo Melucci

Pur continuando “a sostenere tutti i costi legati alla produzione e alla gestione dello stabilimento”, dopo l’ordinanza del prefetto che ha sospeso dal 26/3 al 3/4 l’attività produttiva ai fini commerciali, l’azienda non è stata “in grado di realizzare alcun ricavo dalla vendita di quanto prodotto. Ciò aggrava ulteriormente le drammatiche conseguenze economiche e finanziarie causate alla nostra società dalla pandemia e dalle relative misure adottate dal Governo”. Questo il testo scritto dall’Ad di ArcelorMittal, Lucia Morselli, al premier Conte.

Se l’ordinanza del prefetto di Taranto che vieta la produzione ai fini commerciali “dovesse essere prorogata, saremo costretti a prendere in considerazione tutte le misure per salvaguardare la nostra società, compreso l’avvio delle operazioni di messa in stand-by dell’intera area a caldo dello stabilimento di Taranto, nonché la collocazione in Cig di tutta la forza lavoro il cui impiego non è necessario per svolgere tali operazioni”. (ANSA)

ArcelorMittalPrimopianoRinaldo Melucci