Rinaldo Melucci entra ufficialmente in Italia Viva con la benedizione del presidente del partito ed ex premier Matteo Renzi.
La notizia è arrivata nel corso dell’Assemblea nazionale di Iv. «A Taranto sta succedendo un fatto di grande importanza – ha detto Renzi – il sindaco, un caro amico, continuerà il suo lavoro insieme a noi. Noi abbiamo sempre detto le stesse cose sull’Ilva e su Taranto, poi naturalmente ci sono state tante polemiche e discussioni. Noi siamo stati quelli che hanno messo più di un miliardo, presi dal sequestro Ilva e messi per la decarbonizzazione e per il progetto ambiente pulito a Taranto. Naturalmente ci sono state nel corso degli anni tante discussioni e tanti elementi di confronto, oggi si apre uno spazio di confronto, il fatto che Rinaldo Melucci continui la sua esperienza con noi è secondo me una cosa molto bella».
Melucci ha parlato per primo nel corso dell’assemblea nazionale, accolto con i massimi onori.
Nel frattempo cresce, in consiglio comunale a Taranto, il gruppo di Italia Viva. L’ultima seduta dell’assemblea ha sancito l’adesione di tre nuovi componenti: Filippo Illiano, Patrizia Mignolo e Adriano Tribbia. A questi si aggiunge la componente nell’esecutivo, con due assessori di riferimento: Cosimo Ciraci e Angelica Lussoso.
Con sei consiglieri il partito di Renzi diventa il primo gruppo consiliare di Taranto e, nel partito, il gruppo consiliare tra i più numerosi in Italia. Lo dichiarano Massimiliano Stellato, consigliere regionale e comunale e Presidente regionale di Italia viva, Fabio Galli, presidente Provinciale di Taranto e Carmen Casula, capogruppo consiliare.Accogliamo con grande piacere – affermano – le nuove adesioni in consiglio. Con il loro bagaglio politico, e soprattutto umano, forniranno un importante contributo alla crescita del nostro partito, impegnato a lavorare al servizio della comunità, per una città sempre più vivibile e moderna.Una decisione che rafforza, ulteriormente, la rappresentanza e l’autorevolezza del nostro partito. A tutta la rappresentanza di Italia Viva spetta ora il compito di svolgere un ruolo propositivo e di stimolo rispetto all’operato dell’amministrazione, che sosteniamo con determinazione, fornendo il nostro contributo di idee.
Ma, soprattutto, ci spetta il ruolo di costruire un “campo al centro”, preparando una classe dirigente sempre più capace di elaborare una visione di città europea, protagonista della Puglia e del Mezzogiorno”.