MARTINA, RUBAVA NELLE CHIESE. IL PARROCO LO DENUNCIA E POI LO OSPITA

La vicenda di un afgano di 31 anni identificato dalla Polizia di Stato

Il personale del Commissariato di Martina Franca ha denunciato in stato di libertà per furto un uomo di nazionalità afgana di 31 anni.

I poliziotti sono intervenuti davanti  ad una chiesa nel centro città dove il parroco aveva appena fermato il 31enne sorpreso ad armeggiare vicino la cassetta delle offerte con il chiaro intento di rubarla.

L’uomo è stato riconosciuto dai poliziotti che erano sulle sue tracce da qualche giorno perché considerato l’autore di un altro simile furto perpetrato sempre in danno di un’altra chiesa situata nel centro storico.

In quest’ultimo episodio il sistema di videosorveglianza della chiesa era riuscito ad immortalare il ladro che indossava gli stessi vestiti.

Il fermato, regolare sul territorio nazionale ed attualmente senza dimora, è stato  accompagnato presso gli Uffici del Commissariato per l’identificazione e la denuncia.

Dopo la denuncia, il parroco che lo aveva sorpreso, considerando il suo attuale stato di disagio, ha dato la disponibilità per ospitarlo in una struttura gestita da enti ecclesiastici destinata ai soggetti senza fissa dimora.

«Se mi avessi chiesto – gli ha detto don Martino Mastrovito – ti avrei dato certamente di più degli 8 euro e 40 centesimi contenuti nella cassetta delle offerte dei fedeli». E così, dopo aver condannato l’episodio e formalizzato la denuncia, don Martino ha chiesto ai poliziotti di poter offrire a quest’uomo una seconda opportunità, innanzitutto offrendogli l’opportunità di essere ospitato durante queste fredde notti martinesi e successivamente magari aiutandolo a cercare un lavoro.

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