I militari della Compagnia Carabinieri di Manduria (TA), nel corso di una vasta battuta di ricerca condotta a livello provinciale, hanno individuato e tratto in arresto, per evasione, due dei detenuti che il 9 marzo scorso hanno preso parte all’evasione di massa dal Carcere di Foggia.
Maggiori dettagli verranno forniti nel corso di una conferenza stampa stamattina, alla presenza del Comandante Provinciale di Taranto, Col. Luca STEFFENSEN, e del Comandante della Compagnia di Manduria, Cap. Sergio RICCARDI.
Brindisi. Dopo serrata attività di ricerca dei Carabinieri, tornano in carcere i due brindisini evasi a Foggia.
Erano evasi dalla casa circondariale di Foggia nella mattinata del 9 marzo, dopo le note azioni di protesta, e nella serata di ieri, dopo incessanti indagini dei Carabinieri di Brindisi, hanno deciso di costituirsi in caserma. Si tratta di Sinisi Angelo, 33enne e Borromeo Antonio, 27enne. L’intensa attività investigativa finalizzata alla ricerca degli evasi, attivata sin da subito anche mediante servizi di osservazione e pedinamento, precludendo ai due la possibilità di raggiungere i luoghi di loro interesse, ha portato gli stessi a costituirsi. Sinisi era ristretto per i reati di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, evasione, minaccia, violenza privata, lesione personale, danneggiamento, concorso in rapina pluriaggravata, concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo, concorso in ricettazione di arma provento del delitto di alterazione, concorso in ricettazione di bene provento del delitto di riciclaggio, mentre Borromeo stava espiando la pena per i reati di concorso in detenzione e porto illegale di armi o parti di esse, accensioni ed esplosioni pericolose e violenza privata. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Brindisi.