Una violenta tromba d’aria si è abbattuta su Porto Cesareo, in Salento, provocando danni gravi al porto turistico di Ponente e crolli della parte alta di un pontile in muratura e di muretti di recinzione. Un pontile della darsena, lungo 60 metri, è stato sollevato e trascinato via dal vento e dal mare in burrasca e ha portato con sé tutte le barche ormeggiate. Attualmente vi sono centinaia di barche ammassate: alcune sul molo, altre sono finite nell’area giochi a circa 300 metri di distanza. I danni più gravi li hanno subiti le barche dei pescatori, molte delle quali erano ormeggiate al pontile sradicato dalla forza del mare e del vento. La frazione di Torre Lapillo è isolata perché allagata. Qui vi sono stati numerosi cedimenti di strutture murarie ed è crollata la parte alta del pontile in muratura che collega Porto Cesareo all’hotel Lo Scoglio che si trova su un isolotto collegato da un pontile alla terraferma. Il sindaco, Salvatore Albano, commenta che la città è “in ginocchio”. La frazione di “Torre Lapillo – spiega – è sommersa dal mare, le strade sono coperte da spazzatura e detriti, la situazione è tragica. Eravamo in allerta, ma non ci aspettavamo una situazione del genere. Chiederemo lo stato di calamità naturale, i danni ammontano a centinaia di migliaia di euro”. (RaiNews)
A Taranto la mareggiata che ha colpito Lido Azzurro ha allagato la strada statale d’accesso alla località per alcune ore, rendendo impossibile raggiungere un noto hotel del luogo. Turisti ed utenti non hanno potuto, pertanto, muoversi dalla struttura.
Danni ingentissimi anche al Lido Tridakna nella conca di Lido Checca, sulla litoranea tarantina. le strutture esistenti sono andate quasi completamente distrutte.