“Fondamentale è il dialogo con le imprese, così da porre basi solide su cui consolidare un rapporto diretto e di fiducia.
In quest’ottica, ho visitato ieri l’Eni di Taranto, una tra le realtà maggiormente strategiche del nostro territorio. Convinto che la grande industria e il Made in Italy siano i motori del nostro Paese, ho incontrato il vertice della raffineria tarantina. In questo particolare momento storico in cui la percezione del problema energetico ricade direttamente sui cittadini, la raffineria di Taranto assume e potrà assumere sempre più importanza a livello nazionale e trans nazionale.
L’impianto jonico, per ubicazione geografica, tecnologia e qualità dei professionisti, è tra più moderni d’Europa. All’interno, oltre alla attività “ordinaria”, si sviluppano studi e progetti innovativi che vedranno la nostra nazione tra i leader energetici. Un impegno quotidiano che passa attraverso gli oltre 400 impiegati diretti e più di 700 delle imprese dell’indotto, in gran parte professionalità e maestranze di eccellenza provenienti quasi interamente dal nostro territorio.
Ed è per questo che, nel rispetto dei ruoli, intendo lavorare per incrementare la collaborazione istituzionale sia per incentivare le attività di ricerca e produzione, sia per rafforzare il rapporto con la popolazione e le istituzioni locali nel massimo rispetto delle prescrizioni ambientali”.
Così, on .Dario IAIA, componente della commissione parlamentare Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici.
(Nella foto l’on. Dario Iaia con il direttore della raffineria, ing. Michelangelo Di Luozzo)