Dopo una impegnativa fase di organizzazione a livello locale, che ha assunto priorità assoluta per la straordinaria adesione di nuovi iscritti e simpatizzanti, procede il lavoro di definizione della struttura della Lega a livello provinciale. Il Coordinatore Provinciale, l’Avv. Giacomo Conserva, con il vice coordinatore regionale, on.le Gianfranco Chiarelli, hanno provveduto in questi giorni ad alcune importanti nomine. Individuato nel dott. Nicola Gallone, stimato professionista, il segretario cittadino di Martina Franca; una nomina di particolare importanza , resa possibile grazie ai quattro consiglieri comunali della Lega , per una grande Comunità da sempre centro di importanti iniziative culturali ed economiche. Un territorio che, dopo la città capoluogo, rappresenta sicuramente la realtà produttiva più significativa della provincia. A livello provinciale invece assegnati i seguenti incarichi:
Dipartimento Giochi del Mediterraneo – Energie rinnovabili: ing. Raffaele Calabrese
Dipartimento trasporti: cav. Alfredo Luigi Conti
Dipartimento periferie e disabilità: rag. Giuliano Neglia
Dipartimento sanità: dott. Antonio Tramonte
Dipartimenti che si aggiungono alla recente nomina per il Dipartimento cultura e istruzione della prof.ssa Antonella Messinese.
La individuazione di dipartimenti tematici – si legge in una nota – punta a sviluppare un approfondito lavoro di analisi, studio e individuazione di soluzioni, avvalendosi di specifiche professionalità e competenze, nel solco di una linea politica nazionale che privilegia il merito e premia l’impegno. I nuovi responsabili di dipartimento sono già al lavoro per contribuire alla definizione di un progetto, concreto e soprattutto realizzabile, per il rilancio di un territorio, che, già prima della grave emergenza sanitaria, mostrava i segni di un totale degrado del tessuto economico, di cui la vicenda ex Ilva rappresenta l’emblema. E non solo ex Ilva ovviamente; quindici anni di governo delle sinistre a livello regionale, locale, con il pieno contributo dei governi centrali, sono da ritenere la causa unica ed assoluta di tale degrado. La Lega Puglia, e il coordinamento provinciale di Taranto in particolare, è impegnata in prima linea perché finalmente la regione si liberi di chi in questi anni l’ha affossata.