Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle della Tenenza di Castellaneta hanno eseguito una serie di interventi finalizzati a garantire la sicurezza economico-finanziaria del territorio di propria competenza, comprensivo dei Comuni di Castellaneta, Mottola, Ginosa, Laterza, Palagiano e Palagianello.
All’esito di tali controlli, i finanzieri hanno individuato 18 lavoratori “in nero” e stanno svolgendo specifici approfondimenti finalizzati a verificare la regolarità dell’assunzione di ulteriori 16 lavoratori.
Il Reparto, che ha appena trasferito la propria sede nel centro storico cittadino, all’interno del noto palazzo “Catalano”, ha effettuato anche numerosi accertamenti in materia di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi telematici (scontrini e ricevute fiscali) che hanno portato alla constatazione di numerose violazioni.
Il lavoro nero e l’evasione fiscale costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorcono la concorrenza e l’allocazione delle risorse, minano il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizzano l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.
Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dalla Guardia di Finanza di Castellaneta contro il sommerso d’azienda e da lavoro.