LA TARANTINA ROBERTA CHYURLIA “MIGLIOR ARBITRO EUROPEO” DI JUDO

Per la quarta volta si aggiudica il prestigioso riconoscimento

Lo scorso fine settimana, in occasione dei Campionati Europei Senior svoltisi nella splendida location del Sud ’Arena di Montpellier, l’European Judo Federation ha assegnato all’’arbitro tarantino Roberta CHYURLIA il premio “EUROPEAN BEST FEMALE REFEREE 2022”.

Questo premio va ad arricchire il già pingue palmares della pugliese Roberta CHYURLIA confermando il suo status di eccellenza nel ranking degli Arbitri più blasonati della disciplina olimpica del judo:

Arbitro Continentale nel 2011 ad Instanbul, nel 2015 a Bangkok diventa la prima donna della Federazione Italiana Judo Lotta e Karate a potersi fregiare della qualifica di Arbitro Mondiale.

-Nel 2017 le viene assegnato dall’EUROPEAN JUDO FEDERATION il premio “Best Female Referee”, premio che conquista nuovamente nel 2018, nel 2020 e ancora una volta per l’anno 2022.

-Nel 2020 viene convocata ad arbitrare le Olimpiadi di TOKYO divenendo la prima donna Italiana ad Arbitrare la competizione olimpica.

-Ad oggi è in lizza per i Giochi di Parigi 2024.

L’ennesima assegnazione del premio “Best Female Referee” per l’anno 2022, senza ombra di dubbio, ci permette di definire Roberta CHYURLIA come la ”DONNA DA GUINNESS”.

Roberta CHYURLIA ha da sempre vissuto “respirando Sport” ricordiamo difatti appartiene a quella categoria che viene definita “figli d’arte”.

Roberta, di fatti, è figlia di Tonino CHYURLIA (Arbitro Olimpico di Judo) ed Erminia ZONNO (Dirigente Sportiva FIJLKAM) ed è coniugata con Riccardo DEL CARLO (Arbitro Mondiale)

Questo il commento di Roberta CHYURLIA: “Tutta la mia famiglia è coinvolta in questo sport: mio padre, mia madre e mio marito. Mi reputo fortunata perché chi è vicino a me condivide la stessa passione e comprende i sacrifici. Vivo in questo ambiente sin piccolissima, ma non nascondo che l’essere “figlia d’arte” non è sempre facile da sostenere. Devi dimostrare sempre di più degli altri. Per questo motivo la mia famiglia in un primo momento ha anche cercato di dissuadermi. Per me sarebbe stato un sogno anche diventare solo arbitro mondiale mentre l’aver raggiunto questi obbiettivi oltre a ripagare i miei di sacrifici mi permette di ripagare quelli della mia Famiglia e vivere con loro questi indimenticabili momenti”

“Anche nell’ambito professionale -continua Roberta Chyurlia che è un avvocato penalista- sono stata fortunatissima nell’incontrare persone meravigliose che mi hanno sostenuto. Per lavorare nel settore penale bisogna essere sul posto e negli anni scorsi ho dovuto ridimensionare la mia attività. L’esperienza di avvocato penalista, un settore in cui si trattano spesso situazioni particolari in cui sei tenuta professionalmente ad evitare di farti coinvolgere emotivamente quanto piuttosto a mantenere la lucidità evitando di immedesimarti al 100% nel caso che stai affrontando mi è stata utilissima perché questa è una delle caratteristiche fondamentali per un buon arbitro in qualsiasi disciplina sportiva, soprattutto nel Judo! Devo ringraziare tutti i miei colleghi ed in particolare l’avv. Orlando che in ogni momento ha sostenuto e supportato le mie scelte.

Questa sue competenze, inoltre, hanno fatto si che Roberta CHYURLIA rivesta nella FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta arti Marziali) il ruolo di Formatrice Nazionale per gli Ufficiali gara Italiani.

Primopiano