Cassa Depositi e Prestiti e Comune di Taranto hanno firmato un protocollo d’intesa per rafforzare la cooperazione tra le parti nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums). In particolare, Cdp fornirà al Comune di Taranto attività di consulenza per supportare dal punto di vista tecnico-finanziario il rafforzamento della rete di trasporto pubblico locale con la realizzazione di due nuove linee di bus elettrici veloci (Bus Rapid Transit). L’intervento è oggetto anche di un articolo del decreto legge Rilancio, attualmente all’esame del Parlamento, che per queste linee veloci ha assegnato un fondo di 130 milioni di euro spalmato su più anni. È questo uno degli interventi che segneranno la fase 2 a Taranto.
La prima linea Brt, spiegano Cdp e Comune di Taranto, collegherà la borgata di Talsano con il quartiere Tamburi di Taranto (la “Linea Blu”) e sarà di circa 24 chilometri. La seconda linea Brt collegherà invece il quartiere Paolo VI con il parco Cimino (la “Linea Rossa”), entrambi a Taranto, e avrà un’estensione di circa 22 chilometri. Su entrambe le linee, il Comune ha effettuato uno studio di prefattibilità tecnico economica che si configura come documento di indirizzo alla progettazione. Cassa Depositi e Prestiti, in linea con il suo piano industriale 2019-21, “affiancherà il Comune di Taranto nelle varie fasi di sviluppo e attuazione dei progetti con le seguenti attività: supporto tecnico alla progettazione, consulenza amministrativa sui bandi di gara per affidamento dei servizi di ingegneria e di appalto lavori, supporto nella fase di gestione dei contratti. Per dare corso a questa intesa – si dichiara – è prevista da parte di Cdp un’assistenza continuativa per supportare l’iter e contribuire al rispetto dei tempi previsti per l’implementazione dei progetti”.