“Incontro inconcludente più che deludente. Niente di particolare e di nuovo oggi pomeriggio nell’incontro con l’ad Lucia Morselli e il direttore del personale, Arturo Ferrucci”. Lo dice all’AGI Rocco Palombella, segretario generale Uilm, dopo l’incontro di oggi con ArcelorMittal a Roma presenti anche i colleghi di Fim Cisl e Fiom Cgil. Incontro avvenuto in uno studio legale che segue ArcelorMittal poco prima del confronto tra azienda e Governo sull’indotto a Taranto che attende di essere pagato dal committente siderurgico.
“D’altronde che ci dovevano dire? Anche la trattativa col Governo è ferma e l’ultimo incontro c’è stato il 27 luglio. Loro hanno detto che ci vogliono coinvolgere e informare, rispetto al passato quando non lo hanno fatto”, afferma Palombella.
“D’accordo, abbiamo detto loro, ci volete coinvolgere, ma dopo che fate come azienda? Sapete che a Taranto ci sono problemi per la sicurezza sul lavoro, che le manutenzioni non si fanno, che gli impianti sono fermi, che ci sono migliaia di lavoratori in cassa integrazione con in fortissimo disagio economico e sociale. Su questo, abbiamo chiesto all’azienda, che fate? Cerchiamo di andare avanti, è stata la nostra risposta. Ci hanno detto cose che sapevamo e conoscevamo, quindi nessuna concreta novità”, conclude Palombella.
“Non mi pare che la trattativa tra Governo, Invitalia e ArcelorMittal sia nella stretta finale. Oltretutto, siamo in piena campagna elettorale, in Puglia si vota e nelle prossime settimane il Governo sarà impegnato con i suoi ministri su questo fronte. L’incontro di oggi con ArcelorMittal ha permesso di riprendere la discussione, che non facevamo da tempo, ma ci manca un pezzo fondamentale, ovvero che fa il Governo sul problema”. Lo dice all’AGI Roberto Benaglia, segretario generale Fim Cisl, dopo il confronto di questo pomeriggio a Roma (in presenza) con l’ad di ArcelorMittal, Lucia Morselli.
“C’è un tavolo aperto con questa azienda dal 2018 e le relazioni sindacali che si hanno con le aziende, che possono essere di conflitto o di confronto, non ci sono. Gli incontri che abbiamo con ArcelorMittal a livello nazionale sono al ministero e al ministero non ci sono più”. Lo ha dichiarato Francesca Re David, segretario generale Fiom Cgil, dopo il confronto di oggi pomeriggio con l’amministratore delegato di ArcelorMittal, Lucia Morselli, accompagnata dal direttore delle Risorse umane, Arturo Ferrucci.
“Esiste la scelta di tenerci fuori dalla trattativa che sta facendo con ArcelorMittal”, ha evidenziato Re David a proposito del Governo. “Negli stabilimenti c’è casino, c’è la cassa integrazione, c’è incertezza sul futuro, viene cambiata l’organizzazione sul lavoro, c’è conflittualità, tant’è che ci sono due scioperi indetti a Taranto, ed è chiaro che questo è una dimostrazione del fatto che le relazioni sindacali non funzionano”, ha aggiunto.
“Non ci sono confronti e quindi non funzionano le relazioni sindacali. Ora se l’azienda vuole stabilire corrette relazioni sindacali, questo significa deve avere rapporti sia nazionalmente ma proficui anche sul territorio. Non solo informarci. Se si vuole far questo, è positivo. Ma questo non interferisce sulla discussione al ministero che è su un altro tavolo”, ha concluso Re David. (AGI)