Dal 1° febbraio è andato in quiescenza il Commissario della Polizia di Stato Giuseppe Grassi (“Pino” chiamato amichevolmente dai colleghi), uno dei pilastri del Commissariato di Martina Franca.
Arruolatosi in Polizia nel 1985 presta il servizio di prima nomina a Roma.
Nel 1990, a seguito di concorso, transita nel ruolo degli ispettori e viene assegnato dapprima al Commissariato di Grottaglie e successivamente viene trasferito al Commissariato di Martina Franca ove, dal 1993 al 2010, ha ricoperto l’incarico di responsabile della squadra di polizia giudiziaria.
Poliziotto dalle grandi doti professionali si è distinto nella guida di numerose operazioni di polizia tra le quali ricordiamo soprattutto quella condotta alla fine degli anni ’90, intrapresa a seguito di una rapina cruenta perpetrata in danno della locale agenzia della Banca Commerciale. I rapinatori in fuga ingaggiarono un conflitto a fuoco con due volanti del Commissariato. L’auto della squadra di Polizia Giudiziaria, con a bordo l’Ispettore Superiore Grassi, giunta in soccorso dei colleghi, durante l’inseguimento, fu attinta da colpi di fucile a canne mozze caricato a pallettoni. Nell’occorso l’autista dell’Ispettore Grassi rimase ferito all’avambraccio. I responsabili, fuggiti dopo gli spari contro la polizia, furono assicurati alla giustizia dopo lunga attività investigativa. Per tale evento l’allora Ispettore GRASSI fu promosso “per meriti straordinari”.
Dal 2010 al 2017 ha rivestito l’incarico di responsabile dell’Ufficio Indagini Generali ed Operazioni Speciali del Commissariato di Martina Franca ove ha curato, nello specifico, il monitoraggio dei fenomeni socio-politici, delle manifestazioni pubbliche e sportive e del fenomeno “Ultras”.
Nel 2018, vincitore di concorso, viene nominato funzionario con la qualifica di Commissario e gli viene conferito l’incarico di responsabile del Settore Ordine Pubblico e Controllo del Territorio.
Il Commissario Grassi è sempre stato molto attivo nella collaborazione con la società civile avendo tenuto conferenze e seminari presso istituti scolastici del luogo sui temi del bullismo e del cyberbullismo, nonché seminari sulla sicurezza urbana e stradale in collaborazione con varie associazioni del luogo.
Poliziotto dalle grandi doti umane oltre che professionali, ha sempre promosso un clima di lavoro sereno, coeso e collaborativo suscitando, nei suoi collaboratori e nella società martinese, sentimenti di affettuoso attaccamento.