Intorno alle 23,00 di ieri sera un equipaggio della Squadra Volante, percorrendo corso Italia, giunto all’incrocio con via Umbria ha notato un giovane fermo al semaforo a bordo di un ciclomotore, privo del previsto casco.
Vista la palese violazione del C.d.S. i poliziotti hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Il giovane, al momento del controllo, è risultato privo sia dei suoi documenti di identificazione che di quelli del mezzo sul quale viaggiava, un Aprilia Scarabeo.
Pertanto è stato accompagnato nella vicina caserma D’oria, sede del XV Reparto Mobile di Taranto, per ulteriori ed approfonditi controlli.
Il giovane , identificato poi nel pluripregiudicato Antonio Ciaccia di 31 anni, appena uscito dall’auto di servizio, all’interno del cortile della Caserma, con una mossa repentina ha strattonato uno dei poliziotti riuscendo ad uscire in strada per darsi alla fuga.
Tentativo durato poche centinaia di metri, perché i poliziotti delle Volanti e quelli del Reparto Mobile in servizio di vigilanza alla caserma, sono riusciti a raggiungerlo e fermarlo definitivamente.
Ricondotto all’interno della caserma, nel corso della successiva perquisizione i poliziotti hanno recuperato negli indumenti intimi del 31enne, che continuava imperterrito nel suo atteggiamento poco collaborativo, un sacchetto sottovuoto contente 100 grammi circa di cocaina in pietra.
Dopo aver ritrovato la sostanza stupefacente il Ciaccia è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La cocaina è stata posta sotto sequestro.