Nuova pagina per la vicenda Ilva. Di fronte alle indiscrezioni circolate che ipotizzano una gestione diretta del gruppo Mittal a partire da luglio senza accordo sindacale si registra la dura risposta di Fim-fiom-uilm e USB che Vi proponiamo integralmente.
In queste ore, allinterno dello stabilimento siderurgico, circolano notizie relative alla volontà da parte di Am Investco di subentrare nella gestione Ilva, a far data dal 1 Luglio 2018, anche in assenza di un accordo sindacale.
Nello specifico circolano voci insistenti per le quali a breve Am Investco dovrebbe dare avvio ad una proposta di assunzione, alle dipendenze dirette della stessa società, attraverso linvio di un numero imprecisato di lettere
FIM, FIOM, UILM e USB ritengono che tale chiacchiericcio, fatto circolare insistentemente in queste ore, sia esclusivamente un modo per disorientare e provare a dividere i lavoratori. È pertanto opportuno ribadire, qualora le voci fossero confermate, che in assenza di un accordo sindacale metteremo in campo ogni forma di lotta.
FIM, FIOM, UILM e USB sono disponibili a proseguire la trattativa purché siano chiare ad Am InvestCO le nostre rivendicazioni per i lavoratori di ilva, dell’ appalto e dei cittadini della provincia ionica:
NESSUN LICENZIAMENTO E LA RICONFERMA DI TUTTI DIRITTI ACQUISITI, IN TERMINI NORMATIVI E SALARIALI.
UN PIANO AMBIENTALE MIGLIORATO con IL QUALE RIAFFERMARE IL SACROSANTO DIRITTO ALLA SALUTE DI TUTTI.
I cittadini e i lavoratori meritano risposte certe e un futuro migliore.