L’ufficio stampa della chiesa madre “San Nicola” di Lizzano rende noto che mercoledì 7 agosto, per la chiusura dei solenni festeggiamenti religiosi in onore del Santo Patrono, San Gaetano Thiene (29 luglio – 7 agosto 2024), nella suddetta cittadina jonica sarà presente l’eccellentissimo monsignor Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi.
L’importante evento cittadino ed ecclesiale vedrà il coinvolgimento partecipativo dei fedeli lizzanesi, dei membri delle confraternite e delle associazioni, dei gruppi, dei movimenti e delle aggregazioni ecclesiali, delle categorie professionali, artigiane ed agricole della città, dei gruppi culturali, sportivi e di volontariato.
Il programma della singolare ed intensa giornata prevede alle h. 18,30 l’arrivo di sua eccellenza in piazza IV Novembre con un primo momento di accoglienza, nel quale riceverà i saluti istituzionali, a lui rivolti dalle massime Autorità religiose, civili e militari, al suono dell’inno pontificio e allo sparo di mortaretti.
Al termine, si snoderà un corteo di rappresentanza lungo la grande piazza fino a giungere in chiesa madre “San Nicola”, laddove il presule alle h. 19,00 presiederà la solenne Messa Pontificale, concelebrata dall’arciprete della chiesa matrice, don Giuseppe Costantino Zito e da una decina di sacerdoti.
Questa sera, invece, nel corso della solenne Concelebrazione Eucaristica vigiliare il sindaco di Lizzano, Lucia Palombella, consegnerà le chiavi della città al santo patrono, cui farà seguito la grande processione cittadina.
«Desideriamo celebrare l’annuale felice ricorrenza del Santo Patrono come un grandioso e mirabile evento di fede e di popolo» – ha affermato il parroco, don Giuseppe Costantino Zito – «in piena sintonia con il cammino pastorale della nostra Chiesa diocesana e nella luce delle indicazioni sinodali di Papa Francesco, che ci chiede peraltro di vivere la santità dei semplici, nel quotidiano! Quella santità, che è capace – come è avvenuto per San Gaetano – di trasfigurare il mondo e la storia, perché sintesi espressiva dell’Umanesimo cristiano! Auspichiamo pure che la Festa del Patrono tutti ci unisca nel comune impegno di offrire un valido contributo per la convivenza serena e il progresso armonioso della nostra Comunità: con San Gaetano, infatti, desideriamo rigenerarci sempre più nell’esperienza della Fede ed essere portatori di fiducia in un‘esperienza significativa di cammino sinodale!».
La suddetta festa – che è stata preceduta da un intenso Novenario di preghiera, che ha visto la presenza in loco anche dell’arcivescovo di Taranto, mons. Ciro Miniero – ha intelligentemente coinvolto in chiesa madre tantissimi ragazzi, giovani e adulti sui temi della vita e della salute, della famiglia e del lavoro, delle migrazioni e della custodia della “casa comune”, della fraternità e della pace – e ha registrato, come ogni anno, un notevole afflusso partecipativo anche a motivo del ricco e variegato programma civile e religioso e grazie allo zelo e all’impegno pastorale del parroco don Giuseppe Costantino Zito e dei membri del gran comitato festa patronale.
La serata del 7 agosto sarà allietata in piazza Matteotti dal gran concerto lirico sinfonico delle bande città di Francavilla Fontana (Br) e Castellana Grotte (BA), dalle sfarzose luminarie lungo le strade e le piazze del paese e da un maestoso e suggestivo spettacolo pirotecnico presso il campo sportivo comunale.