Il Taranto non si ferma. Batte 2-1 il Gravina allo Iacovone e trova l’undicesimo risultato utile consecutivo.
La squadra di Cazzarò (squalificato, oggi in panchina c’era il vice Murianni) ha disputato un primo tempo in tono minore, rischiando l’osso del collo al 17′ con un miracolo di Pellegrino in uscita su Balzano. Nel momento migliore degli ospiti, al 36′ D’Agostino ha centrato il vantaggio con uno splendido tiro dalla distanza. La ripresa è stata un monologo dei rossoblù, che avrebbero potuto raddoppiare in diverse occasioni. Alla fine è stato Diakite a trovare la meritata palla del 2-0 al 15′ della ripresa.
Al 41′ il Gravina ha accorciato con uno splendido gol dell’amatissimo ex Molinari: il calciatore argentino non ha esultato ma ha meritato il convinto applauso del pubblico rossoblù. Troppo tardi per rimontare: il Taranto festeggia un successo sofferto ma meritato e si prepara alla trasferta di Frattamaggiore.