I 50 anni di un campione che è stato sinonimo di gol e che ha fatto battere i cuori dei tifosi di tutta Italia e nel mondo. Un avvenimento che sarà celebrato in diversi momenti e che vedrà uno egli attaccanti italiani più forti di tutti i tempi interfacciarsi con i suoi tifosi e con la gente che lo ha apprezzato per le sue qualità calcistiche. Il Salento accoglie l’ex bomber della Nazionale di calcio italiana Beppe Signori alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno. Domenica alle ore 10 nei locali di “Martinucci” nel centro di Specchia, uno dei sinistri più prolifici della Seria A sarà a disposizione dei tantissimi fan per firmare autografi e dedicarsi ai selfie.
Lunedì alle ore 16,30, invece, alla palestra Planet Gym di Lecce, in via Giammatteo 10, Signori farà un’altra tappa dove incontrerà anche la squadra di calcio Deghi Lecce del “patron” Alberto Paglialunga.
Il doppio appuntamento, organizzato e fortemente voluto da “Planet Gym”, è stato reso possibile grazie all’impegno del director manager Andrea Scarpa in collaborazione con il suo staff di professionisti: Rita Gemma, Domenico Ungaro, Alessandro Sciurti, Mino Lombardo, Andrea Mininanni e Marcello Pellè.
Le iniziative nell’ambito dei festeggiamenti relativi a “Il sinistro di Signori” proseguiranno il giorno del suo compleanno, il17 febbraio, con una cena celebrativa a Villa Albergati a Bologna con la partecipazione di tutti coloro che hanno avuto un ruolo particolare nella sua carriera (compagni di squadra, tecnici, presidenti…), tra cui Zoff, Zeman, Casiraghi e altri. Poi Signori sarà festeggiato in tre stadi prima del fischio d’inizio: il 18 febbraio in occasione di Bologna-Sassuolo al Dall’Ara di Bologna, il 25 febbraio in occasione di Lazio-Juventus all’Olimpico di Roma e il 17 marzo durante Foggia-Cesena allo Zaccheria di Foggia.
Solo per citare qualche numero, l’ex bomber della Nazionale, vicecampione del mondo negli Stati Uniti nel 1994, ha raggiunto risultati come pochi: nono marcatore di sempre in Serie A con 188 reti segnate, tre volte capocannoniere in “A” e due volte in Coppa Italia, 127 gol con la maglia della Lazio, 84 con quella del Bologna, 37 gol con quella del Foggia e 7 con la maglia azzurra! Un sinistro micidiale che tutti ricordano, specie quando Beppe Signori segnava i rigori da fermo: un gesto che ha fatto il giro del mondo.