IL PICERNO SBANCA LO IACOVONE (0-1)

IL TARANTO PERDE PER LA TERZA VOLTA IN CASA

(Vito Di Noi)

Taranto impalpabile per tutta la partita, il Picerno porta via dallo Iacovone tre punti pesantissimi: la formazione di Capuano non crea mai pericoli dalle parti di Albertazzi ed è costretta ad arrendersi alle sortite dei lucani che piazzano il colpo grazie a un gol di Kouda, letteralmente imprendibile per la retroguardia ionica. I padroni di casa, fuori dal campo tra i fischi, sono ora a +4 sulla zona playout e mercoledì, a Viterbo, sarà una prova salvezza da non fallire in alcun modo.

Capuano sorprende nelle scelte: Manetta è il braccetto a sinistra nei tre di difesa, Formiconi avanza come quinto di centrocampo a destra, mentre Mastromonaco viene schierato come interno. Solito 4-2-3-1 per il Picerno: Kouda è il trequartista, affiancato da Esposito e dal rientrante Ceccarelli.

Gara dal particolare “sentore” agonistico. Al primo minuto, punizione del Taranto calciata da Mazza: Bifulco non aggancia la sfera cadendo in area su pressione di Gonnelli, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Decisione avallata anche dalle immagini nonostante le proteste dei padroni di casa. La formazione di Capuano prova a fare la partita, ma il pallino del gioco è nelle mani ospiti: girata di piede di Vannucchi su azione d’angolo, Vannucchi blocca. Al 17’, azione sull’asse Mastromonaco-Bifulco: il colpo di testa di quest’ultimo finisce alto. Al 28’, arriva il vantaggio degli uomini di Longo: Esposito crossa al centro su azione di corner e Kouda, magistrale nello sfuggire a Formiconi, deposita la sfera in rete. Gli ionici non si scuotono, anzi: poco dopo la mezz’ora, è necessario un super intervento di Vannucchi, su sassata di Guerra, per evitare la capitolazione.

Capuano “sconfessa” le scelte iniziali tra primo e secondo tempo: Formiconi va fuori, al suo posto Diaby e Mastromonaco torna esterno di centrocampo. Al minuto 4 angolo calciato da Romano, Antonini e Diaby si disturbano a vicenda e l’azione sfuma. Il Taranto non trova sbocchi nonostante l’inserimento di una punta in più, Nocciolini, in sostituzione di Romano. Ma è il Picerno a creare di più: al 23′ sassata di Gallo che si spegne di poco alta sulla traversa. Capuano cambia ancora: fuori Diaby, probabilmente per scelta tecnica, dentro Labriola.

Nei quattro minuti di recupero non succede più nulla: il Taranto perde in casa (non succedeva dal 29 ottobre), continua a non segnare e ora la situazione si fa sempre più difficile.

TARANTO – PICERNO 0-1

TARANTO (3-5-2): Vannucchi 6; Evangelisti 5,5 (37′ st Crecco sv), Antonini 6, Manetta 6; Formiconi 5 (1′ st Diaby 5, 25′ st Labriola 5,5), Mastromonaco 6, Mazza 5, Romano 6 (12′ st Nocciolini 5,5), Ferrara 5 (12′ st Boccadamo 6); Bifulco 5, Tommasini 5. A disp.: Loliva, Caputo, Fontana, Sciacca, Rossetti, Finocchi, Canalicchio. All.: Capuano 5.

PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi 6; Novella sv (10′ pt Setola 6), Ferrani 6,5, Gonnelli 6, Guerra 6,5; De Ciancio 6, Gallo 6; Ceccarelli 6 (15′ st Garcia 6), Kouda 7,5 (34′ st D’Angelo sv), Esposito 7 (34′ st De Cristofaro sv); Santarcangelo 6 (1′ st Albadoro 6). A disp.: Rossi, Allegretto, Monti, Golfo, Gammone. All.: Longo 6,5.

ARBITRO: Calzavara di Varese 6,5. ASSISTENTI: Galimberti e Piazzini. IV UFFICIALE: Burlando.

MARCATORI: 27′ pt Kouda (P).

NOTE: Ammoniti:Esposito (P) al 4′ pt, De Ciancio (P) al 24′ pt, Ferrani (P) al 35′ pt, Tommasini (T) al 37′ pt, Kouda (P) al 46′ pt, Mazza (T) al 18′ st, Evangelisti (T) al 19′ st. Angoli: 5-6. Recuperi: 2′ pt, 4′ st.

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