Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato nei comuni di Taranto, Grottaglie, Martina Franca, Manduria, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Avetrana Ginosa, Mottola e Palagianello 55 lavoratori “in nero” e stanno svolgendo specifici approfondimenti finalizzati a verificare la regolarità dell’assunzione di ulteriori 61 lavoratori.
Le violazioni riscontrate hanno interessato varie attività commerciali, tra cui imprese edili, centri estetici e parrucchieri.
Il lavoro nero e l’evasione fiscale costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico, perché distorcono la concorrenza e l’allocazione delle risorse, minano il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizzano l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.
Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dalla Guardia di Finanza contro il lavoro nero e l’evasione fiscale.