Giuseppe Gasparre, candidato sindaco alle prossime amministrative del 14 e 15 maggio con la lista “Insieme per Palagianello”, propone nel suo programma una netta incentivazione del turismo attraverso scelte strategiche nuove e in linea con le aspettative del mercato. Per Gasparre Palagianello, definita la perla della Terra delle Gravine, ha un potenziale enorme dal punto di vista dell’attrattività, data la presenza sia di beni storico-artistici di rilevanza nazionale, come il Castello, sia di beni naturalistici e paesaggistici di inestimabile valore identitario. «Per lo sviluppo di un turismo sostenibile sul territorio è necessario puntare sull’attraversamento dello stesso di piste ciclo-pedonali. Gli itinerari slow in bicicletta consentono di godere del fascino del paesaggio rurale, di riscoprire la storia dei borghi tanto che Pugliapromozione ha investito solo negli ultimi tempi 550.000 euro premiando progetti di associazioni composte da giovani operatori». Dalle parole di Gasparre appare chiara la volontà di intervenire sin da subito nel merito di questo capitolo fondamentale per il rilancio dell’economia palagianellese: «All’interno del nostro Castello vi è un ampio spazio adibito a Info-Point dal 2015, non ancora entrato in funzione, per l’attività di contact booking. Palagianello in questo settore potrebbe offrire risposte in termini di occupabilità giovanile e di risorsa economica. Infatti ricerche ci dicono che quasi il 75% dei turisti si orienta verso il settore di turismo di nicchia per motivazioni connesse alla qualità ambientale ed enogastronomica, per il desiderio di un contatto con la natura, con il mondo rurale e la sua tranquillità, il piacere delle cose genuine, esplorare e conoscere territori sconosciuti e “meno turistici”, attraverso la partecipazione a momenti culturali e collettivi tipici dell’area». Gasparre conclude non con un proclama ma con la concretezza di progetti realizzabili: «Andando a descriverle quali iniziative metteremo campo subito dopo il nostro insediamento certamente attiveremo un ufficio marketing territoriale, istruiremo un bando pubblico per l’affidamento dell’Info-Point, ci faremo promotori di un percorso per l’istituzione della Pro Loco».