Intorno alle 21,00 di martedì scorso, un uomo, con il volto coperto da un casco, entrava nel bar della stazione F.S. di Taranto e, dopo aver puntato alle spalle del cassiere un oggetto, si faceva consegnare l’incasso di circa 400,00 euro, dileguandosi subito dopo a bordo di un ciclomotore. La scena veniva ripresa dal sistema di videosorveglianza del bar. A seguito della rapina, la Sezione Polizia Ferroviaria di Taranto iniziava una specifica attività d’indagine che culminava, ieri mattina, con il fermo d’indiziato di delitto, da parte dagli agenti della Polizia Ferroviaria, di S.G., ventenne pluripregiudicato tarantino, già noto alle Forze dell’ordine per delitti analoghi, perché gravemente indiziato del reato di rapina presso il citato bar.
L’uomo veniva notato all’interno di una sala giochi di Taranto e, nella circostanza, la curiosità degli agenti veniva attirata dal fatto che indossasse gli abiti, le scarpe ed aveva i tatuaggi e la corporatura dell’autore della rapina, particolari questi ripresi dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. Fuori dalla sala giochi, inoltre, era notata la presenza del ciclomotore marca Piaggio, modello Vespa, con il quale il malvivente si era dileguato e la cui fuga era stata immortalata dalle telecamere.
Pertanto, al termine dell’attività, gli indumenti ed il ciclomotore venivano sottoposti a sequestro, mentre il S.G. veniva ristretto presso la Casa Circondariale di Taranto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.