Nella giornata di ieri, il personale della Sezione Falchi ha denunciato in stato di libertà tre giovani, due tarantini ed un grottagliese, considerati autori di numerosi furti di merce all’interno di negozi, con una particolare propensione per quelli gestiti da cittadini di nazionalità cinese.
Da qualche settimana i poliziotti avevano raccolto numerose denunce di negozianti vittime di furti.
Le successive indagini, supportate anche dalla visione dei filmati di videosorveglianza, hanno permesso ai Falchi di individuare, senza ombra di dubbio, due dei tre ladri, peraltro già conosciuti per i numerosi reati contro il patrimonio.
Ieri mattina, intorno alle 13.00, i poliziotti che erano sulle loro tracce, sono riusciti a rintracciarli mentre camminavano in via Minniti.
I tre sono stati fermati ed accompagnati negli Uffici della Questura, dove davanti ad inconfutabili prove di colpevolezza non hanno potuto far altro che ammettere le loro responsabilità.
Nel corso della perquisizione domiciliare nell’appartamento sito nel centro cittadino (ove abitavano due dei tre) e che veniva usato anche come base logistica per la loro attività, i poliziotti hanno recuperato molti indumenti indossati durante i furti ed immortalati dalle telecamere di videosorveglianza ed un cartone con all’interno dei giocattoli, oggetto di un recente furto.
I tre, rispettivamente di 44, 25 e 21 anni, sono stati denunciati per furto in concorso tra loro.
Il 25enne, originario di Grottaglie e già destinatario del foglio di via obbligatorio dal capoluogo jonico, è stato anche denunciato per inosservanza della misura di prevenzione.