Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale Francesco Battista sulla situazione del Consiglio Comunale di Taranto.
Ormai sono mesi che l’azione amministrativa di questa maggioranza lascia a dir poco a desiderare.
Tutto ciò deriva in parte dalle continue fibrillazioni che pongono al centro dell’attenzione il posizionamento in giunta o nelle partecipate, in luogo dell’interesse della città.Al netto della campagna comunicativa del Sindaco Melucci che parla di una città che cresce sotto tutti i punti di vista, la realtà dei fatti che è sotto gli occhi di tutti i tarantini è ben diversa.
Una città allo sbando e che in ogni classifica nazionale viene data sempre agli ultimi posti in ogni ambito.
È di pochi giorni fa un report della fondazione AIDP che vede Taranto tra le città in cui si lavora peggio o in un altro report relativo alle presenze di turisti in città, dove in Puglia noi siamo tra i pochi ad aver fatto registrare un decremento.
Non è certo una sorpresa, semmai una conferma.
In realtà qualche record nazionale probabilmente potremmo averlo raggiunto, come per esempio i cambi di casacca dei consiglieri che transitano da una lista all’altra in un solo anno di consiliatura.
Uno spettacolo desolante che non fa onore a chi rappresenta o quantomeno dovrebbe rappresentare gli interessi dei cittadini e un’istituzione come il consiglio comunale.
Il leitmotiv che ricorre è che lo si fa per il bene della città ma ormai non ci crede più nessuno, neanche loro stessi.
Dulcis in fundo, le ultime vicende che vedono nel gruppo consiliare di Italia Viva il Consigliere Patano che si dichiara di maggioranza e i consiglieri Stellato e Casula che non si sa da inizio consiliatura che collocazione hanno all’interno del Consiglio.
Qui il trasformismo se possibile è anche peggiore.
Infatti I due sopracitati consiglieri fanno parte dei famosi 17 consiglieri che decretarono la fine del primo mandato del Sindaco e che vengono continuamente additati come responsabili di qualsiasi problema della città a causa di qualche mese di vacatio amministrativa.
Candidatisi in coalizione alternativa al Sindaco Melucci non più di qualche mese fa, ora sembra che siano stati folgorati sulla via di Damasco, vedendo in Melucci il messia.
Una continua partita a scacchi che vede il Sindaco nelle vesti di Re, obbligato a fuggire dallo scacco ogni volta sia possibile, ma prima o poi qualche giocatore potrebbe mettere in scaccomatto il Re.
Pertanto il Sindaco metta ordine nella situazione di confusione che regna sovrana nella sua maggioranza e che molto probabilmente anche lui ha contribuito a raggiungere.
Ritrovi la retta via nell’interesse dei cittadini o in caso contrario prenda atto che non ci sono più le condizioni politiche per proseguire.Battista Francesco
Consigliere Comunale Taranto Segretario Cittadino Lega