Rientrato a Taranto il caso di Evoluzione Ecologica, l’azienda dell’indotto ArcelorMittal, addetta alla pulizia industriale degli impianti, che ai lavoratori e ai sindacati Fisascat Cisl e Usb aveva comunicato con una lettera di non poter pagare, alla scadenza del 20 settembre, gli stipendi di agosto perché non era stata pagata dalla committente ArcelorMittal. Con una nuova comunicazione ai dipendenti e ai sindacati, Evoluzione Ecologica fa sapere che “nella giornata odierna ha ottenuto garanzie da parte delle committenti circa il pagamento di provviste su parte dello scaduto che, in atto, consentirebbero di far fronte alle necessità contingenti. Al riguardo – afferma Evoluzione Ecologica -, sarà nostra cura procedere con la doverosa tempestività nel dare comunicazione dell’avvenuta esecuzione dei bonifici, la cui operazione, con ogni probabilità, potrebbe già essere assicurata, nella giornata di lunedì”. A dipendenti e sindacati, l’azienda dell’indotto esprime anche “sincere scuse” e “sincero dispiacere per quanto prima annunciato”ed auspica che “simili imprevisti, che l’azienda sino a oggi ha sempre scongiurato impegnando ogni propria energia, non possano mai più ripetersi”. (AGI)