“Spero che lui lasci solo la mia area del partito, ma non la battaglia sull’Ilva”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano in un’intervista esclusiva concessa al direttore del TgNorba Enzo Magistà nel corso della trasmissione “Il Graffio”, in onda stasera – 9-3-2018 – alle 23.00 su Telenorba e TgNorba24, a proposito dell’ingresso del sindaco di Taranto Melucci nella neo corrente del Pd che fa capo al ministro Calenda e dell’abbandono di Fronte Dem. targato-Emiliano.
“Io so che lui sta entrando nell’area di Calenda, che era fino a pochi giorni fa il nostro nemico numero uno”, aggiunge Emiliano. “Spero che lui non abbia scambiato questa scelta politica con la battaglia per Taranto, anzi lo escludo, sono convinto che non ritirerà il ricorso e continuerà la sua battaglia al fianco della Regione. Se i tarantini dovessero avere il sospetto che uno di noi li tradisce per collocarsi bene dentro il Pd, c’è il rischio che l’amministrazione perda credibilità immediatamente e questo sarebbe un dramma per la città”. “Calenda”, prosegue Emiliano, “ha un fascino particolare sul sindaco Melucci, già quasi l’aveva convinto a lavorare con lui quando piombò a Taranto con l’elicottero, io dovetti andare a Taranto a riprenderlo all’ultimo secondo”. La scelta del sindaco per Emiliano è comunque “legittima, come lo è quella del vice sindaco De Franchi”, uomo di fiducia del governatore: “Sono uomini liberi, questo non cambia i nostri rapporti”.