“Ci avevano detto che il piano ambientale, il piano occupazionale non si poteva cambiare, che Mittal sarebbe scappato via, che stavamo rischiando nel chiedere di più dal punto di vista ambientale, dal punto di vista occupazionale e di far scappare l’acquirente. Non è vero, non è scappato, è ancora qua, la fabbrica gli interessa lo stesso e questo è un punto molto importante”. Cosi’ il governatore della Puglia arrivando al Mise per il tavolo Ilva. “Dobbiamo adesso guardare con attenzione l’offerta, soprattutto quella ambientale. Io ho una gerarchia chiara in testa: viene prima la salute delle persone, poi l’occupazione e gli interessi strategici del paese”. “È chiaro che oggi sono assolutamente felice che tutte le organizzazioni siano qui, questa non è una decisione tecnica ma c’è da rendere trasparenti i dati sui quali verrà presa la decisione dal ministro”, ha aggiunto Emiliano, precisando: “Io non mi sento minimamente diminuito nel mio ruolo di Presidente dal fatto che ci siano tutte le associazioni anzi mi sento vicino alla comunità”. Interpellato sull’assenza del sindaco di Taranto ha detto: “Lo sostituiremo in qualche maniera perché la comunità tarantina è presente con i cittadini, il sindaco viene sostituito dai cittadini, è semplicissimo. Quando uno non va ad una riunione il vuoto viene riempito dal pieno”. (ANSA)