EMERGENZA CALDO, LA CAMPAGNA DELLO SPESAL

RIVOLTA A DATORI DI LAVORO E DIPENDENTI

In linea con la normativa nazionale e nel solco tracciato dalle indicazioni regionali in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro in questi giorni di emergenza caldo, con temperature che superano i 40°C, la direzione strategica ASL Taranto con lo Spesal Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, ha avviato una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta ai datori di lavoro e ai lavoratori impegnati in attività all’esterno, con un focus particolare sui cantieri edili.

Con la collaborazione delle organizzazioni datoriali e sindacali, gli ispettori dello Spesal si occuperanno di formare e informare i lavoratori e i datori di lavoro fornendo indicazioni e consigli su come lavorare in condizioni di sicurezza, nonostante il gran caldo. Sono stati predisposti due poster che, con grafiche colorate e un linguaggio semplice e chiaro, forniscono indicazioni e consigli per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori di fronte a queste temperature così elevate.

I vademecum, il primo dedicato al mondo dell’edilizia e realizzato in collaborazione con Formedil CPT Taranto, il secondo invece generico per le altre attività all’aperto, saranno distribuiti nei cantieri e nei luoghi di lavoro della provincia, invitando i datori di lavoro a esporli e i lavoratori a prenderne visione, in modo da avere disponibili e chiari i consigli da seguire per evitare colpi di calore o conseguenze più gravi durante lo svolgimento del proprio lavoro. I consigli sono suddivisi in tre sezioni: “cosa deve fare il datore di lavoro”, come ad esempio formare e informare i lavoratori, prevedere misure specifiche di organizzazione del lavoro a tutela della salute dei lavoratori organizzando orari, turni e pause di lavoro in modo da fare effettuare i lavori più pesanti nelle ore più fresche oppure facendo rotazioni tra i turni dei lavoratori; “cosa deve fare il lavoratore”, ovvero ad esempio bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, mangiare frutta e verdura ed evitare cibi pesanti, indossare abiti leggeri, alternare momenti di lavoro a pause in zona più ombreggiate; infine “cosa fare in caso di colpo di calore”, con i primi accorgimenti da mettere in pratica in attesa dell’intervento del 118.

“La sicurezza dei lavoratori è un tema fondamentale e, in questo periodo di caldo estremo, è indispensabile che i datori di lavoro e i lavoratori siano informati e formati sulle azioni da intraprendere per evitare colpi di calore, malori e incidenti legati al caldo – ha affermato il Direttore Generale Gregorio Colacicco – Per questo, insieme allo Spesal, abbiamo predisposto questa campagna informativa con messaggi semplici e utili anche per i lavoratori dei nostri cantieri, a partire dal San Cataldo fino alle case di Comunità in provincia. Ai vademecum che saranno lasciati ai lavoratori, si sommerà il consueto lavoro degli ispettori dello Spesal il cui obiettivo principale è quello di mettere i lavoratori nella condizione di lavorare in salute e sicurezza”.

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