I Falchi della Squadra Mobile e la Squadra Volante hanno denunciato un pluripregiudicato 65enne per spaccio di sostanze stupefacenti e per furto.
Durante la quotidiana attività di controllo del territorio, la Squadra Volante si accorge di alcuni anomali movimenti nei pressi di un palazzo situato in via Cavallotti ove abitava un noto pluripregiudicato per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante il controllo domiciliare, i poliziotti hanno trovato nell’appartamento al terzo piano il 65enne pregiudicato che ha dato evidenti segni di nervosismo, tentando di recarsi il prima possibile in un’altra stanza.
Insospettiti e consapevoli dei precedenti penali a suo carico, gli agenti hanno deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare che ha dato esito positivo.
All’interno del mobile della camera da letto, sono state rinvenute 8 boccette di sostanza stupefacente del tipo metadone senza alcuna etichettatura che sono state sequestrate.
I poliziotti della Volante, raggiunti dai Falchi interessati alla ricerca del responsabile, si sono accorti dell’evidente somiglianza tra il 65enne e l’autore del furto di un salvadanaio presso un bar del centro immortalato dalle telecamere.
Le immagini, circolate e diventate quasi virali sui social network, riprendevano un uomo al bancone che, dopo aver prelevato una bevanda d’asporto, ha approfittato della disattenzione del titolare per asportare un salvadanaio di raccolta fondi a favore di un bambino malato.
Ad ulteriore conferma dei sospetti, in camera da letto i poliziotti hanno rinvenuto una giacca blu ed un paio di scarpe nere con strisce laterali corrispondenti esattamente agli indumenti indossati dall’autore del furto immortalato nelle immagini.
L’uomo, messo alle strette, ha spontaneamente consegnato la somma di 50 euro che è stata sequestrata per la restituzione all’avente diritto.