“Nella vicenda Ilva il Governo si è mosso male. Ha assegnato la fabbrica ad un gruppo che si è presentato molto male a cittadini e lavoratori, e soprattutto ha immediatamente chiesto di poter rinviare il piano risanamento ambientale. Forse bisognava compiere un’altra scelta”. Lo ha detto Massimo D’Alema a Taranto nel corso di un’iniziativa pubblica alla Cittadella delle Imprese per la presentazione dei candidati di LiberieUguali alla Camera e al Senato. “Dal modo di gestire questa vicenda si è aperto un conflitto tra i diversi livelli istituzionali che però fanno capo allo stesso partito. È sconcertante – continua D’Alema – che presidente della Regione, esponente del partito democratico, per affrontare le decisioni di un governo del partito democratico debba rivolgersi al Tar. Ho l’impressione che quel partito non sia molto democratico”.
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