D’ABRAMO: “DIFFERENZIATA, ECCO COSA E’ SUCCESSO”

L'intervento dell'ex sindaco di Leporano

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’ex sindaco di Leporano, Angelo D’Abramo, sulle polemiche riguardanti la gestione della raccolta differenziata.

“Qualche giorno fa è stata data la notizia che Leporano nel 2017 aveva raggiunto una percentuale molto bassa di raccolta differenziata, quasi fosse stata colpa dell’amministrazione D’Abramo. La gente, invece, DEVE sapere che il Tribunale delle imprese di Bari, con ordinanza del 3 dicembre 2018(che vi allego) , ha stabilito che la responsabilità per il mancato raggiungimento delle percentuali di differenziata previste dal capitolato d’appalto è da addebitare alla ditta appaltatrice e non al Comune di Leporano. Per tali motivi la ditta (coperta da polizza assicurativa)dovrà, tra l’altro, versare a titolo di penale nelle casse comunali le somme di € 284.468,58 per il periodo novembre 2015 – ottobre 2016 ed € 362.050,92 per il periodo novembre 2016 – ottobre 2017.
Per quanto concerne la TARI la stessa in questi anni è rimasta sostanzialmente invariata, salvo qualche leggero aggiustamento dovuto ai maggiori costi di discarica(comprese le bonifiche dei siti presi di mira dagli sporcaccioni con ingombranti ed altri rifiuti).   A puro titolo informativo nel mese di settembre ed ottobre 2018, quindi con l’amministrazione D’Abramo ancora in carica, le percentuali di differenziata sono state del 25.19% e del 33.75%.
Per l’anno 2018, dati gli aumenti delle percentuali di differenziata si prevede una diminuzione dell’ecotassa da €/ton 25,82 ad €/ton di 7,50, il tutto a beneficio di tutti i leporanesi.
Notate bene :
con l’avvento del commissario(fine ottobre 2018), come per magia, è SPARITO il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di tutti i rifiuti ingombranti abbandonati cioè centinaia e centinaia di lavatrici, materassi, mobili, divani altri elettrodomestici bagni interi compresi lavandini vasche, servizi igienici e quant’altro. Dopo tre anni e mezzo di abbandono continuo ed indiscriminato ringrazio tutti gli sporcaccioni, che con l’avvento del commissario probabilmente hanno deciso di cambiare il sito ove abbandonare i predetti rifiuti.”
Angelo D'AbramoLeporanoPrimopianoraccolta differenziata