Sconcerto a Lecce dopo il lancio di bombe carta, ieri, 16 marzo 2018, all’indirizzo delle forze dell’ordine da persone che hanno sfilato in un corteo ‘No Tap’ per le strade di Lecce. Era una manifestazione autorizzata, ideata per ricordare che è trascorso un anno di lotta contro la realizzazione del gasdotto. Il corteo – nel quale vi sarebbero state secondo le forze dell’ordine frange anarco-insurrezionaliste – è partito da piazzale della Stazione, passando da Viale Otranto, per poi arrivare a ridosso del centro proseguendo infine fino ad arrivare a Piazza Sant’Oronzo dove la manifestazione si è conclusa. Secondo quanto riferiscono fonti della Questura le bomba carta lanciate sono sette. Numerose scritte No Tap e slogan contro la polizia lasciate con la vernice spray sui muri e sulle pareti degli edifici storici della città. In un punto è stato scritto “Adecco? Boom”, una chiara rivendicazione dell’attentato all’agenzia interinale messo a segno l’altra notte.
TAP – si legge in una nota – si associa allo sdegno e alla condanna dell’intera comunità leccese per gli atti
vandalici e la deturpazione dei monumenti perpetrata dai manifestanti noTap nella serata di
ieri.
Con la stessa cura con cui il progetto assicurerà il ripristino dell’ambiente, del paesaggio e
della bellezza dei territori direttamente interessati ai lavori di costruzione del gasdotto, TAP
si mette a disposizione per contribuire a sostenere la pulitura e il ripristino degli edifici e dei
monumenti danneggiati ieri.