CONFEDERALI: “DIPENDENTI PRONTI A BLOCCARE SERVIZI COMUNALI”

"IL SINDACO NON CI VUOLE RISPONDERE"

A distanza di oltre un mese dall’assemblea dei lavoratori che ha dato democratico mandato a FP CGIL, CISL FP e UIL FPL alla proclamazione dello stato di agitazione, il sindaco continua a violare le corrette regole delle relazioni sindacali preferendo incontrare prima un sindacato autonomo “amico”, rivoluzionario “all’amatriciana”, che probabilmente assicura sostegno politico, alla faccia dei lavoratori visto che non ha nessuna legittimazione a rappresentare i dipendenti.

E’ quanto sostengono i sindacati confederali in merito alla vertenza – sipendenti comunali.

L’amministrazione, dunque, ha scelto di ignorare la richiesta di incontro di Fp CGIL Cisl Fp e Uil Fpl, differendola al 31 luglio, preferendo prioritariamente il confronto con il sindacato non rappresentativo e compiacente, colpendo gravemente le libertà sindacali e i diritti dei lavoratori, oltre che violando il sistema delle relazioni sindacali

Per il sindaco e l’amministrazione comunale, evidentemente, non sono importanti le criticità della macchina comunale, sollevate nel corso dell’assemblea dello scorso 26 giugno, che mettono in discussione i servizi da rendere ai cittadini.

Dipendenti che attendono la definizione del salario accessorio e dei regolamenti che li disciplinano, unitamente all’attuazione delle norme del nuovo CCNL FL come le progressioni verticali in deroga.

Come nessuna risposta alle istanze dei lavoratori in tema di sicurezza e igiene sul lavoro o al trasferimento coatto di uffici senza coinvolgimento dei lavoratori, come i colleghi dei Servizi sociali e dell’Avvocatura.

Tante, troppe, le problematiche ormai stratificate nel tempo, che ricadono sull’efficacia del comune ma che l’amministrazione non vuole affrontare, per non dimenticare la vertenza delle vertenze, quella del settore educativo che si porta avanti da più di un anno e le tante problematiche che riguardano il comando di Polizia Locale.

Ma i lavoratori non si arrendono.

In assenza di risposte concrete, che dovranno essere definite in contrattazione con FP CGIL CISL FP e UIL FPL, la protesta dei dipendenti non potrà che fermare l’intera macchina comunale.

FP CGIL

COSIMO SARDELLI
PIETRO MICELI

CISL FP
MASSIMO FERRI
FABIO LIGONZO

UIL FPL
GIOVANNI MALDARIZZI
PATRIZIA CATUCCI
ANGELO SEMIDAI

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