Non si placano le polemiche per l’ultima clamorosa gaffe su Taranto del vice premier Luigi Di Maio. Il leader del Movimento 5 Stelle ieri ha partecipato a Carta Bianca, talk show politico di Raitre, e ai microfoni di Bianca Berlinguer ha parlato dell’Ilva e di ciò che avrebbe fatto se non fosse stato firmato il contratto con Arcelor-Mittal per il futuro di Ilva: “Avremmo fatto una nuova gara con lo spegnimento delle aree inquinanti, la loro riconversione e si investivano soldi in un’università a Taranto, nel turismo a Taranto: quella è l’area che ha i maggiori reperti archeologici della Magna Grecia e non ha dei musei degni di quell’area…”.
Peccato che a Taranto ci sia uno dei musei più importanti del mondo sulla Magna Grecia, il MArTa, diretto da Eva degl’Innocenti. Il museo archeologico di Taranto inaugurato nel 1887, nel 2016, in occasione dell’inaugurazione del suo secondo piano, è stato visitato da 85mila persone e continua a battere ogni record. Su Twitter e su Facebook la direzione del MArTA ha invitato Di Maio a visitare il museo: “Egregio Ministro Luigi Di Maio @luigidimaio #luigidimaio come Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto sarei molto onorata di poterLa accogliere nel museo archeologico più importante della Magna Grecia che ha sede proprio a #Taranto uno dei musei archeologici più importanti al mondo @RaiTre #cartabianca”.
Cosa dirà ora Di Maio, che ha già annunciato una propria visita nella città dei Due Mari?