Salvataggio della Guardia Costiera di Taranto andato a buon fine solo grazie al provvidenziale intervento di personale della Marina Militare presente nelle immediate vicinanze.
Soccorso lampo coordinato lo scorso pomeriggio dalla Guardia Costiera di Taranto per il salvataggio di una donna, di nazionalità polacca e in forte stato di alterazione, caduta in mare tra i barchini ormeggiati lungo la banchina Cariati, nella città vecchia.
L’allarme è stato lanciato da un passante alle ore 15:30 circa, dopo che lo stesso ha assistito alla rovinosa caduta della donna in mare e allo scomposto annaspamento della stessa.
Nonostante il rapido impiego di un gommone della Capitaneria di Porto, arrivati sul posto in circa dieci minuti, il felice epilogo dell’evento poteva anche non rivelarsi tale se non fossero intervenuti alcuni militari della Marina Militare, che in quel momento si allenavano lungo i moli adiacenti Via Garibaldi.
Un Sottocapo Scelto istruttore ginnico e un allievo maresciallo, percepita la situazione di pericolo, non hanno esitato a lanciarsi in acqua al fine di aiutare la malcapitata a mantenersi a galla tra le insidiose cime di ormeggio.
Giunto il battello della Guardia Costiera, la donna è stata issata a bordo con l’ausilio dei militari del gruppo sportivo marinaresco di Mariscuola Taranto, e subito affidata alle cure del 118.
Per tutte le emergenze in mare si ricorda di utilizzare il Numero Unico per le Emergenze Europeo – 112, che in maniera automatica inoltra la chiamata di soccorso alla
Capitaneria di Porto più vicina.